Le banche sono fortemente esposte, ed é facile capire il perché.
Hanno prestato denaro per una quantitá largamente superiore al loro capitale.
Se i governi in questo periodo di coronavirus non avessero supportato persone e imprese, tutti questi soggetti sarebbero FALLITI.
Se la FED, la BCE, la BoE, la BoJ, la PBC non avesseo comprato trilioni di dollari, euro, yen, yuan, di titoli pompando credito in ogni angolo dei mercati finanziari, il valore degli attivi delle banche sarebbe crollato e queste ultime sarebbero andate in bancarotta.
L'economia oggi é tale per cui un blocco di anche pochi giorni fa precipitare il sistema in un fosso.
Bene ha fatto la BCE a dire che avrebbe comprato titoli di stato anche con rating Junk.
Se le banche centrali non fossero intervenute, saremmo qua a parlare di disoccupazione al 50%, e depressione, crollo dei servizi, deflazione, suicidi.
Siccome le banche sono di fatto vive grazie alla ventilazione forzata dei governi, che traggono le risorse dal lavoro dei cittadini, é doveroso che
1) i CEO devono azzerare i bonus
2) le Banche non devono sprecare capitale per ricomprarsi le azioni
3) le Banche non devono pagare dividendi
4) in futuro, dovranno pagare piú tasse per far rientrare i governi delle spese sostenute
5) in futuro, dovranno erogare una larga percentuale dei loro prestiti ad attivitá che creano ricchezza nel territorio
Siccome siamo in guerra, é giusto che i sacrifici vengano condivisi ed avere un piano di lunga durata per rientrare dell'enorme indebitamento statale creato per salvare il sistema del credito.
Infine, un appello: il CREDITO va creato per supportare ricerca e sviluppo, e industria a km zero. Questa pandemia ci ha insegnato che l'attuale sistema é disfunzionale, punto.
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