venerdì 27 agosto 2021

What are my gains in 2021 so far?

I have been changing my investment strategy lately, based on multiple assumptions.

Let me explain my reasonings in a nut shell.

1] First, when you are in the middle of a pandemic, it does not make so much sense to "diversify" your portfolio based on the usual methodologies. Therefore, I invested in:
  • Moderna since it is a highly scalable and integrated company, whose model I deeply covered in many previous articles in this blog
  • TSMC for semiconductor manufacturing
  • ASML as one key supplier of photolitographic machinery for cutting edge semiconductor production (I explained ASML's tech many months ago)
This is because the pandemic boosted the adoption of digital technologies at all levels. Very simple to understand, I guess.

2] Second, inflation. Now, inflation is caused when demand exceeds supply or there is a glut of money supply vs the available set of goods/assets and services.  Due to covid, there was a shortage of goods (not services), caused by the decreasing availability of containerships across the world. 
In addition, due to lockdowns, many workers could not go out to work. Furthermore, the Central Banks had injected huge amount of liquidity that had to find a route somewhere: for the most part they ended up into stocks and real estate, but some of this liquidity eventually poured into ordinary goods and services. In addition, when lockdowns were lifted, people literally assaulted beaches, resorts, hotels, camping sites, causing a huge surge in prices during the Summer time. 

I think this effect is temporary. Let me explain it better: in the long term, globalization will prevail, so prices will go down again. Of course, there are important "buts": a war between the USA and China over Taiwan, tariffs applied on exported/imported goods, which might lead to a collapse in the supply chains all over the globe, triggering high rates of inflation. Is this scenario likely? Well, I do not think so. Time will tell, though.

3] Third, rise of emerging countries, like India, which need energy. Despite the battle for the green energy, we have to realize that countries seek for cheap energy, especially when they have to develop new infrastructures from scratch. This means coal and oil. This is unfortunate but it is the bitter truth. During the heat wave that struck China a few weeks ago, China had increased the consumption of coal, and the price of coal went up. 
Natural gas will ramp up, of course, no doubt about that. 
All in all, I am long on Chevron, Gazprom etc. I bought Chevron, which also pays fat dividends (north of 5%).

So far, in 2021, my gains have been in the order of 30%. I am talking about REALIZED gains, that is the stocks I have already sold. Due to the titanic fight between these two forces (globalization which is deflationary, and money supply which is inflationary, plus the pandemic news that cause the market to go crazy overnight almost on a daily basis), there is a huge volatility around, therefore it is better to buy and sell in a short time interval some specific stocks, mainly semiconductors and biotechs, like Moderna and Biontech. I pile up cash waiting for 

I keep Chevron or Clean Energy Fuels for the long term (the latter is a small amount).

What do you think about this approach? comments are welcome.

sabato 14 agosto 2021

Continuo a investire - mercati azionari al rialzo

 Come scritto piú e piú volte, credo nella deflazione.

E credo che la recente fiammata inflazionistica si spegnerá come é nata. Quali sono le evidenze, mi direte?

Innanzitutto, la logica. Scrissi a suo tempo:

"Causa fiat money, a partire da metá anni 80 gli americani hanno scoperto che potevano comprare pagando in dollari "ad libitum" materiali e prodotti finiti dall'Asia. E si sono lentamente e progressivamente deindustrializzati.
La globalizzazione, intesa come apertura totale a merci e servizi in tutto il mondo, é stata la naturale conseguenza. Non essendo piú limitata dal mercato domestico, c'era l'intero pianeta a fornire forza lavoro a basso costo
."

Le forze in questione non si sono attenuate. Anzi. Ecco il grafico della bilancia commerciale degli USA.


source: tradingeconomics.com

Come vi avevo anticipato, sotto Biden la situazione per gli USA é peggiorata. Gli USA hanno ricominciato ad importare molto di piú. Tutto ció era prevedibile.

Cosa comporta questo? se importi piú di quanto esporti, devi chiedere denaro in prestito. Né piú né meno come per un nucleo familiare, anche se come stato hai la banca centrale. Significa quindi che devi vendere debito pubblico o azioni/obbligazioni di compagnie americane agli stranieri. Se gli stranieri vogliono continuare ad esportare negli USA, devono accettare di essere pagati in dollari, e devono reinvestire quei dollari in asset che sono denominati in dollari. Significa avere bassi tassi di interesse per gli USA perché i tuoi titoli di stato sono comunque comprati e avere il mercato azionario pompato.

Vediamo il rendimento del decennale USA.

 



Noterete il crollo nel primo trimestre del 2020. Attualmente, il rendimento dei treasuries é ancora SOTTO il livello pre-pandemia.

Significa bassi tassi di interesse. E il rendimento é nuovamente in discesa. Significa tanta liquiditá a basso costo, che viene indirizzata nei mercati finanziari in cerca di rendimento. Cioé, mercati azionari previsti in salita.

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E veniamo alla recente fiammata inflazionistica, che a mio avviso si sta spegnendo come un cerino.

La bolla delle auto usate, che insieme ai prezzi degli hotel e dei biglietti aerei aveva contato per oltre il 50% dell'aumento dell'inflazione USA, é ufficialmente esplosa. 

D'altronde anche questo era prevedibile. Causa mancanza di chip, le auto nuove non si trovavano, ma con le vaccinazioni di massa, e le riaperture, la gente aveva voglia di uscire, quindi si sono comprati auto usate, biglietti aerei e hanno prenotato hotel come se non ci fosse un domani per paura di nuovi lockdown. Vi sembra una situazione transitoria o perenne? Direi la prima.

La FED aveva ragione. L'inflazione é transitoria. Chiaramente, tra lockdown e cambi di vita incredibili che hanno dato schiaffi alla domanda in alcuni settori (petrolio per spostamenti, semiconduttori, etc) ci saranno delle oscillazioni. Mi sembra del tutto normale.

A questa pagina  l'incremento del prezzo delle auto usate nei passati mesi in USA. Siamo tornati a livelli pre-crisi.


Conclusioni

Discesa delle aspettative inflazionistiche, tanta liquiditá in giro, disoccupazione in calo ma non ai livelli pre-crisi, bilancia commerciale in profondo rosso, capitali in ingresso negli USA, bassi tassi di interesse. Quindi: io prevedo mercati in salita. Ergo: resto investito.



mercoledì 11 agosto 2021

Un momento storico unico

Al pari della Seconda Guerra Mondiale, dove gli investimenti governativi consentirono ad aziende private o semi-private di creare tecnologie che poi hanno cementato la supremazia USA in molti campi (nucleare, telecomunicazioni, radaristica, informatica, etc), oggi per combattere il Covid i governi hanno finanziato imprese che in tempo zero hanno messo in campo nel settore della medicina.

Come scrissi a suo tempo, maggiore é il tempo per cui una tecnologia diventa mainstream, maggiore é l'impatto sulla societá. Riporto un estratto di quel mio post:

"Oggi, complice accelerazione da COVID, abbiamo il primo "transistor" della tecnologia mRNA: il vaccino Covid 19 di Moderna e Biontech.


Dai primi studi sull'mRNA alla prima vera applicazione pratica di successo, sono occorsi circa SESSANTA anni.

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Postulato: maggiore é il tempo necessario per arrivare a creare un prodotto dominando una tecnologia a partire dai primi studi scientifici e osservazioni sulla natura, maggiore sará la ricaduta sulla civiltá."



Tornando al giorno d'oggi, ci troviamo in un momento storico unico, che mai l'umanitá ha sperimentato in precedenza: non tanto per la pandemia in sé (siamo stati flagellati da pandemie per migliaia di anni, chiamati genericamente pestilenze), quanto per la risposta alla emergenza. 

Di fatto, é stato come in tempo di guerra: investimenti governativi alle aziende che promettevano i risultati migliori. E due chiari vincitori in termine di know-how tecnologico: Moderna e Biontech.


Riporto qualche osservazione scritta nel canale Telegram di ExitEconomics. 


"Sono compagnie a bassissimo indebitamento: quindi sono resilienti ad un eventuale rialzo dei tassi di interesse.


Mancano le competenze nel mondo nel settore mRNA e terapie geniche. Ci vorranno anni per formare le nuove generazioni. Quindi si tratta di competenze che queste compagnie hanno sviluppato in casa. Ergo:


1] Non c'é possibilitá di concorrenza cinese a basso costo per anni a venire

2] ci sono altissimi margini di profitto poiché si tratta di tecnologie nuove vincenti


Inoltre, si tratta di un mercato nuovo, da creare da zero, a differenza di un mercato esistente solo da rimpiazzare. Tesla puó sostituire le automobili, non puó crearne di nuove. Alle nuove generazioni il possesso dell'auto interessa meno che alle vecchie generazioni."


Coloro i quali dicono che é stato il Covid a far balzare in avanti queste tecnologie e queste compagnie, rispondo: é vero.

Coloro i quali dicono che é stato per decisioni governative, nell'obbligo vaccinale, che queste compagnie hanno visto i loro profitti esplodere, rispondo: é vero.


In qualsiasi periodo storico i governi hanno finanziato questa o quella azienda (ricordate Fiat?) oppure questo o quel settore perché considerato STRATEGICO (ho detto Finmeccanica?). E'del tutto normale. 

Nel caso del Covid, é stato tutto accelerato per cui la percezione pubblica é stata maggiore che non in altri casi.

Pertanto, le polemiche lasciano il tempo che trovano. 


Come scritto nel mio precedente post, Biontech ora contribuisce per mezzo punto di PIL al PIL tedesco. Una singola compagnia! Noi in Italia compriamo il vaccino, quindi per noi é un costo. Per la Germania, un profitto. Non solo: il know-how accumulato da Biontech in Europa si fará sentire per anni e anni a venire, con ricadute nelle universitá tedesche e nell'industria tedesca. 






martedì 10 agosto 2021

E bravi i tedeschi

 Ve lo dicevo. Ve lo ripeto sempre.

Investire in alta tecnologia ripaga SEMPRE. Anche quando vai incontro a 10 anni di fallimenti, alla fine, quando trovi le soluzioni, hai un tale vantaggio che le aziende che sono sopravvissute alla selezione producono un tale incremento di produttivitá che compensano largamente, in termini di PIL di una nazione, le perdite delle compagnie che hanno fallito.

E'notizia di oggi che Biontech contribuirá, come singola azienda, a mezzo punto di crescita del PIL tedesco. MEZZO PUNTO!

L'economia tedesca è sulla buona strada per ricevere una spinta straordinaria da una singola start-up quest'anno, dopo che BioNTech SE ha aumentato le sue previsioni per le vendite del vaccino Covid-19 a 15,9 miliardi di euro (18,6 miliardi di dollari).


La casa farmaceutica tedesca, che si è associata con Pfizer Inc, potrebbe vedere le entrate contribuire con circa mezzo punto percentuale alla crescita del prodotto interno lordo tedesco, secondo Sebastian Dullien, un professore di economia internazionale a HTW Berlino.


Questo perché gran parte della produzione dell'azienda con sede a Mainz, in Germania, è concentrata in Germania, dice. Mentre alcune delle sue entrate potrebbero includere input dall'estero, l'accordo di condivisione degli utili dell'azienda con Pfizer conta per il PIL tedesco.


"Questo è abbastanza straordinario per una start-up", ha detto Dullien in un post su Twitter dopo che la società ha rilasciato il suo rapporto trimestrale. "Sono rari i casi in cui singole aziende hanno una rilevanza macroeconomica".


Il più grande stabilimento di BioNTech a Marburg, in Germania, ha una capacità produttiva di 1 miliardo di dosi all'anno. Alcune fasi di produzione sono fatte anche in una fabbrica Pfizer in Belgio e da altri partner di produzione altrove in Europa, ma Dullien sostiene che è improbabile che questo diminuisca significativamente l'impatto sul PIL tedesco, poiché i costi di produzione sono bassi rispetto alle entrate.


Il vaccino Covid è sulla buona strada per essere uno dei farmaci più venduti di tutti i tempi. BioNTech e Pfizer hanno firmato contratti per consegnare circa 2,2 miliardi di dosi del vaccino a due dosi quest'anno e più di 1 miliardo di dosi nel 2022 e oltre. Pfizer ha detto il mese scorso che potrebbe generare 33,5 miliardi di dollari di vendite quest'anno, che è diviso tra i partner, e BioNTech ottiene anche alcune entrate dalle vendite dirette.


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Questa compagnia, al pari di Moderna, ha visto dieci anni di perdite, ma ha creduto nella tecnologia mRNA e ha messo in campo investimenti e risorse. L'olandese ASML, sul fronte dei macchinari fotolitografici per le maschere dei wafer per produrre semiconduttori ad altissima densitá, ha fatto lo stesso. Ha rischiato di scomparire, ma alla fine ha trovato la quadra e ha una tecnologia unica al mondo. Nella minuscola Olanda. 

Quando é arrivato il momento, compagnie come queste si sono fatti trovare pronte. Tanto di cappello. 

Allarghiamo un po' il discorso.

A questo link trovate le 100 piú grandi compagnie del mondo, per capitalizzazione.


Gli USA regnano sovrani. 

Notare che per l'Europa dominano Svizzera e Olanda. ....

Svizzera e Olanda?

Cosa hanno in comune questi due paesi? Ve lo dico io: gli investimenti fatti per durare, non per speculare un po', per poi smembrare e vendere i pezzi. Fa parte della mentalitá di questi due popoli.

In termini di compagnie che innovano, a questo indirizzo trovate le compagnie che sono percepite come regine di innovazione. 


La correlazione  tra innovazione é crescita continua a crescere da venti anni a questa parte. In altri termini, piú risorse vengono girate in Ricerca e Sviluppo, piú i vantaggi competitivi si fanno importanti e maggiori sono le quote di mercato che si detengono. 


LA maggior parte delle compagnie non sono in grado di scalare sfruttando l'innovazione.

Moderna é, a mio avviso, l'emblema di come una compagnia é stata creata con la scalabilitá come stella polare nella gestione dei processi produttivi. 

Come ho spiegato in questo post, la digitalizzazione ha soppiantato i processi analogici per via della sua scalabilitá. Recupero un estratto:

"Perché il digitale sta diventando una parte sempre piú consistente dei PIL delle nazioni? perché é accurato, controllabile e scalabile con costi marginali ridottissimi rispetto al valore aggiunto. "


Il vaccino mRNA é un vaccino Software, con concezione digitale della informazione che veicola.

Le prime compagnie per produttivitá e per innovazione al mondo sono compagnie che lavorano su processi digitali (Amazon usa Amazon Web Service per avere i massimi profitti, poi ci sono Apple, Google, Tesla che insiste sulla guida autonoma etc).

Insomma, innovare PREMIA. 

E i governi fanno benissimo a finanziare con riduzioni di tassazione le compagnie che reinvestono in Ricerca e Sviluppo, perché queste creano innovazione, aumentano la produttivitá, proteggono il know how della nazione e creano forza lavoro qualificata.

Tutte queste osservazioni sono importanti per capire il trend prossimo futuro e l'equilibrio geopolitico fra USA e CINA.

Per ora, complimenti alla Germania che ha saputo massimizzare e premiare due ricercatori turchi (marito e moglie, fondatori di Biontech, persone eccezionali) che ora contribuiscono con una singola azienda a mezzo punto di PIL tedesco, cioé della piú grande nazione europea.

sabato 7 agosto 2021

[Investimenti] Ultimi aggiornamenti e previsioni macro

La settimana scorsa ho concluso una speculazione su Curevac durata pochi giorni, comprata a 49.50 [minimo] e rivenduta a 62 USD [massimo]. Il giorno dopo che ho venduto Curevac, questa é crollata. La cosa era in parte prevedibile ma non spiego qua le ragioni dettagliate.

In generale, Curevac é una compagnia che sta prendendo fondi comunitari. Di fatto la UE si é ricordata troppo tardi che non hanno biotech forti in ottica anti-covid, a parte Biontech che peró per la produzione si é appoggiata all'americana Pfizer. E'mia convinzione che Curevac prenderá ancora un sacco di soldi dalla UE; inoltre, é stanziata in Germania, quindi anche dal governo tedesco prenderá fondi. Devono creare un polo mRNA in Europa.

La tecnologia che sviluppa é di fatto mRNA, ma con soluzioni che differiscono dall'approccio di Biontech e Moderna, soluzioni che non sto qui a spiegare: chi é interessato, puó cercare online. Per inciso, non spiegheró piú i dettagli tecnici di soluzioni mrNA, DNA ricombinante, etc. Richiede tempo e chi é interessato trova info on line, di bravissimi divulgatori, che sono dottori e professori. 

Il capitale e il gain di Curevac li ho reinvestiti nella giornata di ieri su Novavax, che a sua volta era crollata di oltre il 20% in poche ore per aver deciso di ritardare la submission dell'uso del proprio vaccino per situazioni emergenziali. Novavax ha un approccio nuovo, molto complesso nella produzione, del vaccino e le tecnologie sono notevoli. Quindi anche qua parliamo di menti di prim'ordine e in ogni caso becca fondi enormi per la ricerca. 

Se va bene, faccio una plusvalenza a doppia cifra in pochi giorni e poi riesco; se va "male", aspetto. E' una ottima compagnia. 

Su Moderna invece vado long, non vendo, e ho giá fatto un ulteriore 20% in pochi giorni. Moderna é il 30% del mio portafoglio.

Chi mi segue sa che io diversifico poco. Di fatto queste "speculazioni" coinvolgono fino a 1/8 del mio portafogli, quindi una cifra in percentuale molto alta. Non esiste una "regola" di investimento: io cambio a seconda del contesto storico, finanziario, tecnologico e mediatico. No leva, no short, no derivati. Sono veramente "basic".

Nel mio canale Telegram dico quando entro e quando esco, in tempo reale, e i ragionamenti dietro. Qua, sul blog, scrivo ad operazioni concluse e nemmeno per tutte.

Prevedo un incremento degli indici di borsa, una contrazione dell'inflazione, e sviluppo a doppia cifra anno su anno delle tecnologie basate su mRNA per i prossimi anni. Eventi che possono contraddire queste previsioni sono una guerra sino-americana, e un ritorno in-shore della produzione manufatturiera, cioé contrazione della globalizzazione. La guerra é improbabile ma non impossibile; sulla globalizzazione, la cosa richiede tempo e il supply chain é cosí ramificato oggi che i costi supererebbero di gran lunga i benefici. La vedo improbabile, sinceramente. Gli stati sono impreparati per un tale shift nella produzione. Mancano non tanto le risorse finanziarie, ma le competenze in numero tale da ricostruire la produzione in patria per molte tecnologie di punta. I semiconduttori ne sono un esempio.

Considero il Covid una pandemia che rimarrá con noi per i prossimi anni, ma il lato positivo di questa drammatica esperienza é che la pandemia ha dato un impulso enorme in R&D e questo dará a sua volta impulso enorme ad una nuova classe di terapie e cure per altre malattie. Un po'come é successo con la Seconda Guerra Mondiale con lo sviluppo successivo del nucleare, del radar, dell'informatica, delle telecomunicazioni.

Per sviluppare queste cure, sará anche necessario poter prevedere le interazioni tra proteine, prima ancora che si vadano a fare test che richiedono anni e sono un tiro a testa o croce. Ció richiede massicci investimenti in Intelligenza Artificiale e Calcolo Distribuito. Leggasi SW houses e semiconduttori.

Come quando dopo la seconda guerra mondiale per il calcolo balistico dei missili intercontinentali ci furono investimenti enormi in informatica. Una necessitá (guerra fredda) dá impulso ad una tecnologia, e questa tecnologia trascina le altre. Che aumentano la produttivitá e cambiano la societá. E'sempre cosí.

Vi sará un enorme abbattimento delle cure mediche, ma la cosa richiederá tempo. Capire le interazioni biomedicina, informatica (inclusa cybersecurity), credito finanziario e microelettronica é pivotal per trarre il massimo vantaggio economico negli anni a venire. Vedo il tutto come una strada in discesa, con occasionali risalite o interruzioni, ma tutto sommato il percorso mi sembra chiaramente scritto.

In tutto ció, lo spazio di utilitá per le cripto é ridotto a zero. Nella misura attuale, sono inutili, per come la vedo io. Quindi non ci investo.