domenica 5 aprile 2020

Dal coronavirus gli stati usciranno rafforzati


Il 19 Marzo scorso scrivevo:

"Gli USA possono fare ampie manovre a deficit. L'Europa no, perché per via del patto di stabilitá, e piú in generale di una visione limitata dell'economia, secondo la peggiore tradizione tedesca, un deficit a doppia cifra non verrebbe mai accettato. 
In Olanda la misura é strettamente temporanea, ma l'Olanda ha pochissimo debito pubblico, e puó permetterselo senza troppi problemi. Idem la Germania. Che pensa a manovre da centinaia di miliardi di finanziamenti governativi.
L'Italia, la Francia, la Spagna, la Grecia NO. Sentire l'Italia che fa una manovra da qualche decina di miliardi é patetico. E'come combattere un carro armato con arco e frecce."

E'notizia di oggi che i coronabond, o bond di guerra, o pandemiabond, chiamiamoli come ci pare, non verranno MAI approvati in sede europea. Questa non-decisione é frutto della mentalitá dell'Europa Centrale, a mentalitá protestante, che vede nell'impegno del singolo la soluzione dei problemi, e solo secondariamente nell'intervento dello stato o di terzi.
Dispiace dire che avevo ragione io.
E'uno scontro fra culture, e non c'é "sogno europeo" che tenga.
Non so dire se verrá usato il Meccanismo Salva Stati per finanziare l'extra deficit italiano. Di sicuro, se si usa il MES, il debito dovrá essere restituito con un interesse che é da definire. Forse del 2%. Se é un interesse fisso e se vi sará inflazione non é malaccio tutto sommato.
Considerate che, dopo il divorzio Tesoro-Banca d'Italia del 1981, sono 40 anni che l'Italia deve rivolgersi ai mercati per finanziarsi. Non esiste cioé da 40 anni una banca centrale, come la FED negli USA o la Bank of Japan in Giappone o la Banca popolare cinese in Cina o la Bank of England in UK che compri debito pubblico che emette lo stato italiano per tenere i tassi di interesse bassi.Di fatto, l'Italia sono 40 anni che é alla mercé dei mercati internazionali.
Le operazioni fatte dalla BCE sono di fatto in valuta straniera, l'euro, che non si sposa con le esigenze dell'Italia, perché é una moneta troppo forte per la nostra economia.
Obiettivamente, penso che la soluzione migliore per finire questo teatrino europea sia che il blocco Olanda-Germania, che hanno economie fortissime, si sganci dall'euro. Lo faranno? Di fatto hanno economie simili, fortemente integrate (scherzosamente si dice che Rotterdam sia il piú grande porto della Germania), lingue simili. Uscirebbero dall'euro il giorno dopo che venisse approvato in sede europea un meccanismo di mutualizzazione del debito dei paesi del Mediterraneo.
Quindi? Al 70% di probabilitá, ritengo che con l'emergenza Coronavirus gli stati si rafforzerannonon indeboliranno. Come auspicano e sognano i fautori del bitcoin e di un ritorno al gold standard. 


Di conseguenza:

  1. ci sará una contrazione della globalizzazione
  2. ci sará una ripresa dell'inflazione
  3. Il bitcoin scenderá nel lungo periodo, al limite bannato dalle transazioni se l'inflazione dovesse salire troppo e se il bitcoin, che é giá fortemente correlato con l'oro, venisse usato come safe heaven...del che dubito. Ci potranno essere manovre speculative, ma nient'altro.
  4. Riprenderanno investimenti in ricerca e sviluppo, specie lato USA, e soprattutto sull'intelligenza artificiale.
  5. La Cina uscirá ancora piú forte di prima, perché é quella che ha saputo meglio gestire la pandemia grazie ad uno stato fortemente centralizzato che ha investito massicciamente in IA e tecnologie 5G. E se la Cina fa debito con se stesso, é per costruire treni ad alta velocitá, gallerie, infrastrutture, ponti, autostrade etc.
  6. Il cash avrá sempre meno importanza. Giá oggi con la pandemia in Olanda hanno chiuso due bancomat ogni tre!
Uno scenario da Grande Fratello orwelliano? No.
Semplicemente, sono necessari investimenti statali, fatti con debito dei cittadini, per affrontare le sfide tecnologiche che una pandemia come quella del Coronavirus ha reso chiaro a tutti. Vorreste affidare la ricerca e la produzione di un vaccino ad una compagnia privata? 
O la sicurezza informatica nazionale ad una compagnia privata?
E' necessaria una fortissima sinergia Stato-privati nei prossimi anni. Vedremo che forma prenderá.
Queste prime riflessioni mi stanno portando a nuove idee su come e dove investire.


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