Tesla sta facendo segnare un ottimo andamento, nonostante l' enorme crisi del settore automobilistico.
Uno dei vantaggi di investire in Tesla é che c'é una vasta quantitá di materiale su Youtube (in inglese), dove si analizzano i bilanci, e si confrontano le opinioni fra bullish e bearish. Non solo, c'é anche chi, esperto di industrializzazione automobilistica, letteralmente fa a pezzi (teardown) ora una Model S, ora una Model 3, ora una Model Y, per vedere se e come migliora la manifattura presso le Gigafactory e questo mi aiuta per campire quale é il margine di profitto della compagnia. Nessun altro automaker riceve tanta attenzione ed é una manna dal cielo per chi investe. Tutto gratis. Segnale utile e zero rumore.
Delta Airlines, mentre scrivo, é in salita fortissima, segno dell'ottimismo dei mercati sull'uscita dei paesi dall'emergenza coronavirus da qui a qualche mese.
Royal Dutch Shell sale da tre settimane. Il motivo é che si prevede una contrazione della fornitura di greggio e, ancora, c'é ottimismo. Immaginavo quei crateri di prezzo non potessero durare all'infinito.
Simon Property Group é schizzata. Non l'avevo comprata, pensando che sarebbe scesa ulteriormente. E'ancora in un ottimo range di prezzo, ma attendo una settimana per vedere se il +17% dell'altro ieri verrá compensato da una discesa nei prossimi due giorni.
Qualcom sta risalendo e ha tenuto botta molto bene. Non l'avevo comprata, pensando che sarebbe scesa ulteriormente. Mentre altri scendevano, Qualcom risaliva. Anche Broadcom é interessante. Ma mi occorre tempo (e voglia, lo ammetto: a stare sempre a casa ci si impigrisce)
Ripeto: io sono un long term investor, non compro oggi per rivendere fra un giorno o un mese.
Studio quello che penso possa produrre dividendi consistenti da qua a N anni. E'importante per me ripeterlo perché c'é chi mi sta seguendo, mi scrive in privato e compra quello che io considero un buon affare. Io scrivo, voi fate quello che volete, ovviamente il vostro parere mi interessa, SPECIE se siete in disaccordo con le mie osservazioni.
In fase di shutdown mondiale, abbiamo potuto testimoniare dell'importanza di internet, e di avere reti e server affidabili, on line h24, senza interruzioni.
Le aziende di videogiochi, o di intrattenimento come Netflix, hanno prosperato.
Il 5G, router e server complessi subiranno una ulteriore espansione nei mesi e anni a venire.
Il 5G l'ho coperto in passato con articoli che spiegavano il funzionamento (é molto complesso) e parlando di Qualcom.
giovedì 9 aprile 2020
domenica 5 aprile 2020
Essere indebitati é un problema?
Sento di gente che dice che il debito é sempre sbagliato.
Bene, questa affermazione é di per sé SBAGLIATA.
Ad esempio, io sono molto piú indebitato di quanto non lo fossi 13 anni fa, quando comprai la mia prima casa ed ero scapolo.
Sono, a conti fatti, oltre il 200% piú indebitato di 13 anni fa. Cioé TRE volte tanto.
E' un problema?
No.
Quel debito mi é servito
1) per non stare in affitto pagando un mensile che era quasi uguale ad un mutuo
2) per sentire una casa come "casa mia": notevole importanza di serenitá psicologica.
3) per avere un collaterale da usare in caso di emergenza. Per esempio: mi servono con urgenza soldi? beh, vendo casa.
Il punto 3) puó essere pericoloso: perché se il mercato implode causa recessione, il valore dell'abitazione non compensa il mutuo che rimane da pagare.
Come si combatte il punto 3)? Avendo risparmi per coprire il costo nudo del mutuo per almeno un 18 mesi. I risparmi sono FONDAMENTALI per dormire sereni sapendo che si puó far fronte agli imprevisti.
Infine: io ho fatto debiti per migliorare il mio inglese (corsi intensivi), per fare in modo che mia moglie imparasse l'olandese (corsi intensivi, diverse migliaia di euro), per comprare una automobile che mi consentisse di recarmi al lavoro o una moto per diminuire le attese nel traffico consentendomi di fare anche un secondo lavoro.
Il punto é il concetto di LEVA sul DEBITO e il RITORNO DI INVESTIMENTO.
Oggi sono tre volte piú indebitato di 13 anni fa.
Ma ho anche un reddito familiare che é sei volte quello che era 13 anni fa.
Di fatto, per mezzo di debito mirato, ho migliorato la condizione della mia vita, incrementando largamente il cosiddetto household net worth, cioé la ricchezza che rimane sottraendo a tutti gli asset che si possiedono, i debiti totali che si sono contratti.
I primi tempi sono i piú difficili, non ci giro intorno. I soldi erano sempre pochi, e facevo due lavori per avere un tenore di vita che giudicavo accettabile. Poi peró capii che guadagnare di piú proporzionalmente al tempo impiegato non portava da nessuna parte. Da lí a poco iniziai a studiare economia e capii che esiste
DEBITO BUONO: migliora la tua vita nel lungo periodo, con investimenti e sudore della fronte.
DEBITO CATTIVO: ti fa star bene nell'immediato, ma é una droga ed é tossico.
Un corso intensivo di inglese é debito del primo tipo; una certificazione ISO 9001 da 3000 euro é debito del primo tipo; una macchina fighetta da 40 mila euro con TAEG 5% é un esempio del secondo tipo.
Cercate di fare TANTO DEBITO BUONO, e zero debito cattivo. Se non potete permettervi un'auto di lusso se non contraendo una rata tossica che vi impedisce di investire in conoscenza, non la comprate e basta. Non fate debito ad catzum. Investite in conoscenza. Il che non significa imparare a tradurre i cuneiformi sumerici -attivitá nobilissima ma per la quale non c'é domanda nel mondo del lavoro-, ma conoscenza che vi aiuti a migliorare il vostro tenore di vita, anno dopo anno. Anche saper investire in azioni che pagano dividendi é conoscenza; capire cosa succede al vostro lavoro se arriva l'inflazione é conoscenza.
L'effetto leva é moltiplicativo.
Esempio: l'inglese ti consente di lavorare in una azienda che ha contatti con l'estero --> buono stipendio. Ci sono le trasferte --> lo stipendio migliora ancora. Quindi si costruisce una rete di relazioni e si cambia lavoro --> il reddito migliora. Con l'inglese si ha accesso ad una mole ENORME, IMMENSA di informazione a costo zero sulla rete. Informarsi e farsi una cultura non é mai stato cosí economico. --> Questa immensa mole di informazione consente di ottenere ulteriore conoscenza e di rivendersela. Non é solo fare carriera, perché se si cambia lavoro e si diversificano gli investimenti la leva moltiplicativa é ancora piú sostanziale. Rimanendo nell'industria in Italia non avrei mai sestuplicato il mio reddito in 13 anni! Non senza parentele o raccomandazioni di alto livello. E io non ho mai avuto una raccomandazione in vita mia.
Importante: telegiornali e i giornali NON fanno informazione. Fateci caso. Devono solo catturare la vostra attenzione. E'diverso dal fare informazione. La vera informazione é sommersa dal rumore e io ho impiegato anni per raffinare le capacitá analitiche per vedere valore (cioé segnale utile) laddove altri vedono le solite cose (cioé rumore). Non vedersi i telegiornali, i talk show, libera una quantitá enorme di tempo che puó essere impegnato per cercare VERA informazione.
Ora che ho quasi completamente risolto i problemi finanziari, sto pensando a come investire le eccedenze di risparmi che accumulo ogni mese. Fra 14 anni avró 60 anni e il mio obiettivo é ritirarmi o gestire una mia attivitá in solitaria o come consulente privato ben pagato, senza preoccuparmi se per qualche mese non avró clienti. Occorre ora un piano. Ci sto lavorando.
Bene, questa affermazione é di per sé SBAGLIATA.
Ad esempio, io sono molto piú indebitato di quanto non lo fossi 13 anni fa, quando comprai la mia prima casa ed ero scapolo.
Sono, a conti fatti, oltre il 200% piú indebitato di 13 anni fa. Cioé TRE volte tanto.
E' un problema?
No.
Quel debito mi é servito
1) per non stare in affitto pagando un mensile che era quasi uguale ad un mutuo
2) per sentire una casa come "casa mia": notevole importanza di serenitá psicologica.
3) per avere un collaterale da usare in caso di emergenza. Per esempio: mi servono con urgenza soldi? beh, vendo casa.
Il punto 3) puó essere pericoloso: perché se il mercato implode causa recessione, il valore dell'abitazione non compensa il mutuo che rimane da pagare.
Come si combatte il punto 3)? Avendo risparmi per coprire il costo nudo del mutuo per almeno un 18 mesi. I risparmi sono FONDAMENTALI per dormire sereni sapendo che si puó far fronte agli imprevisti.
Infine: io ho fatto debiti per migliorare il mio inglese (corsi intensivi), per fare in modo che mia moglie imparasse l'olandese (corsi intensivi, diverse migliaia di euro), per comprare una automobile che mi consentisse di recarmi al lavoro o una moto per diminuire le attese nel traffico consentendomi di fare anche un secondo lavoro.
Il punto é il concetto di LEVA sul DEBITO e il RITORNO DI INVESTIMENTO.
Oggi sono tre volte piú indebitato di 13 anni fa.
Ma ho anche un reddito familiare che é sei volte quello che era 13 anni fa.
Di fatto, per mezzo di debito mirato, ho migliorato la condizione della mia vita, incrementando largamente il cosiddetto household net worth, cioé la ricchezza che rimane sottraendo a tutti gli asset che si possiedono, i debiti totali che si sono contratti.
I primi tempi sono i piú difficili, non ci giro intorno. I soldi erano sempre pochi, e facevo due lavori per avere un tenore di vita che giudicavo accettabile. Poi peró capii che guadagnare di piú proporzionalmente al tempo impiegato non portava da nessuna parte. Da lí a poco iniziai a studiare economia e capii che esiste
DEBITO BUONO: migliora la tua vita nel lungo periodo, con investimenti e sudore della fronte.
DEBITO CATTIVO: ti fa star bene nell'immediato, ma é una droga ed é tossico.
Un corso intensivo di inglese é debito del primo tipo; una certificazione ISO 9001 da 3000 euro é debito del primo tipo; una macchina fighetta da 40 mila euro con TAEG 5% é un esempio del secondo tipo.
Cercate di fare TANTO DEBITO BUONO, e zero debito cattivo. Se non potete permettervi un'auto di lusso se non contraendo una rata tossica che vi impedisce di investire in conoscenza, non la comprate e basta. Non fate debito ad catzum. Investite in conoscenza. Il che non significa imparare a tradurre i cuneiformi sumerici -attivitá nobilissima ma per la quale non c'é domanda nel mondo del lavoro-, ma conoscenza che vi aiuti a migliorare il vostro tenore di vita, anno dopo anno. Anche saper investire in azioni che pagano dividendi é conoscenza; capire cosa succede al vostro lavoro se arriva l'inflazione é conoscenza.
L'effetto leva é moltiplicativo.
Esempio: l'inglese ti consente di lavorare in una azienda che ha contatti con l'estero --> buono stipendio. Ci sono le trasferte --> lo stipendio migliora ancora. Quindi si costruisce una rete di relazioni e si cambia lavoro --> il reddito migliora. Con l'inglese si ha accesso ad una mole ENORME, IMMENSA di informazione a costo zero sulla rete. Informarsi e farsi una cultura non é mai stato cosí economico. --> Questa immensa mole di informazione consente di ottenere ulteriore conoscenza e di rivendersela. Non é solo fare carriera, perché se si cambia lavoro e si diversificano gli investimenti la leva moltiplicativa é ancora piú sostanziale. Rimanendo nell'industria in Italia non avrei mai sestuplicato il mio reddito in 13 anni! Non senza parentele o raccomandazioni di alto livello. E io non ho mai avuto una raccomandazione in vita mia.
Importante: telegiornali e i giornali NON fanno informazione. Fateci caso. Devono solo catturare la vostra attenzione. E'diverso dal fare informazione. La vera informazione é sommersa dal rumore e io ho impiegato anni per raffinare le capacitá analitiche per vedere valore (cioé segnale utile) laddove altri vedono le solite cose (cioé rumore). Non vedersi i telegiornali, i talk show, libera una quantitá enorme di tempo che puó essere impegnato per cercare VERA informazione.
Ora che ho quasi completamente risolto i problemi finanziari, sto pensando a come investire le eccedenze di risparmi che accumulo ogni mese. Fra 14 anni avró 60 anni e il mio obiettivo é ritirarmi o gestire una mia attivitá in solitaria o come consulente privato ben pagato, senza preoccuparmi se per qualche mese non avró clienti. Occorre ora un piano. Ci sto lavorando.
Dal coronavirus gli stati usciranno rafforzati
Il 19 Marzo scorso scrivevo:
"Gli USA possono fare
ampie manovre a deficit. L'Europa no, perché per via del patto di stabilitá, e
piú in generale di una visione limitata dell'economia, secondo la peggiore
tradizione tedesca, un deficit a doppia cifra non verrebbe mai accettato.
In Olanda la misura é
strettamente temporanea, ma l'Olanda ha pochissimo debito pubblico, e puó
permetterselo senza troppi problemi. Idem la Germania. Che pensa a manovre da
centinaia di miliardi di finanziamenti governativi.
L'Italia, la Francia,
la Spagna, la Grecia NO. Sentire l'Italia che fa una manovra da qualche decina
di miliardi é patetico. E'come combattere un carro armato con arco e frecce."
E'notizia di oggi che i
coronabond, o bond di guerra, o pandemiabond, chiamiamoli come ci pare, non
verranno MAI approvati in sede europea. Questa non-decisione é frutto della
mentalitá dell'Europa Centrale, a mentalitá protestante, che vede nell'impegno
del singolo la soluzione dei problemi, e solo secondariamente nell'intervento
dello stato o di terzi.
Dispiace dire che avevo ragione io.
E'uno scontro fra culture, e non c'é "sogno europeo" che tenga.
Non so dire se verrá usato il Meccanismo Salva Stati per finanziare l'extra deficit italiano. Di sicuro, se si usa il MES, il debito dovrá essere restituito con un interesse che é da definire. Forse del 2%. Se é un interesse fisso e se vi sará inflazione non é malaccio tutto sommato.
Considerate che, dopo il divorzio Tesoro-Banca d'Italia del 1981, sono 40 anni che l'Italia deve rivolgersi ai mercati per finanziarsi. Non esiste cioé da 40 anni una banca centrale, come la FED negli USA o la Bank of Japan in Giappone o la Banca popolare cinese in Cina o la Bank of England in UK che compri debito pubblico che emette lo stato italiano per tenere i tassi di interesse bassi.Di fatto, l'Italia sono 40 anni che é alla mercé dei mercati internazionali.
Le operazioni fatte dalla BCE sono di fatto in valuta straniera, l'euro, che non si sposa con le esigenze dell'Italia, perché é una moneta troppo forte per la nostra economia.
Obiettivamente, penso che la soluzione migliore per finire questo teatrino europea sia che il blocco Olanda-Germania, che hanno economie fortissime, si sganci dall'euro. Lo faranno? Di fatto hanno economie simili, fortemente integrate (scherzosamente si dice che Rotterdam sia il piú grande porto della Germania), lingue simili. Uscirebbero dall'euro il giorno dopo che venisse approvato in sede europea un meccanismo di mutualizzazione del debito dei paesi del Mediterraneo.
Quindi? Al 70% di probabilitá, ritengo che con l'emergenza Coronavirus gli stati si rafforzeranno, non indeboliranno. Come auspicano e sognano i fautori del bitcoin e di un ritorno al gold standard.
Di conseguenza:
Semplicemente, sono necessari investimenti statali, fatti con debito dei cittadini, per affrontare le sfide tecnologiche che una pandemia come quella del Coronavirus ha reso chiaro a tutti. Vorreste affidare la ricerca e la produzione di un vaccino ad una compagnia privata? O la sicurezza informatica nazionale ad una compagnia privata?
E' necessaria una fortissima sinergia Stato-privati nei prossimi anni. Vedremo che forma prenderá.
Queste prime riflessioni mi stanno portando a nuove idee su come e dove investire.
Dispiace dire che avevo ragione io.
E'uno scontro fra culture, e non c'é "sogno europeo" che tenga.
Non so dire se verrá usato il Meccanismo Salva Stati per finanziare l'extra deficit italiano. Di sicuro, se si usa il MES, il debito dovrá essere restituito con un interesse che é da definire. Forse del 2%. Se é un interesse fisso e se vi sará inflazione non é malaccio tutto sommato.
Considerate che, dopo il divorzio Tesoro-Banca d'Italia del 1981, sono 40 anni che l'Italia deve rivolgersi ai mercati per finanziarsi. Non esiste cioé da 40 anni una banca centrale, come la FED negli USA o la Bank of Japan in Giappone o la Banca popolare cinese in Cina o la Bank of England in UK che compri debito pubblico che emette lo stato italiano per tenere i tassi di interesse bassi.Di fatto, l'Italia sono 40 anni che é alla mercé dei mercati internazionali.
Le operazioni fatte dalla BCE sono di fatto in valuta straniera, l'euro, che non si sposa con le esigenze dell'Italia, perché é una moneta troppo forte per la nostra economia.
Obiettivamente, penso che la soluzione migliore per finire questo teatrino europea sia che il blocco Olanda-Germania, che hanno economie fortissime, si sganci dall'euro. Lo faranno? Di fatto hanno economie simili, fortemente integrate (scherzosamente si dice che Rotterdam sia il piú grande porto della Germania), lingue simili. Uscirebbero dall'euro il giorno dopo che venisse approvato in sede europea un meccanismo di mutualizzazione del debito dei paesi del Mediterraneo.
Quindi? Al 70% di probabilitá, ritengo che con l'emergenza Coronavirus gli stati si rafforzeranno, non indeboliranno. Come auspicano e sognano i fautori del bitcoin e di un ritorno al gold standard.
Di conseguenza:
- ci sará una contrazione della globalizzazione
- ci sará una ripresa dell'inflazione
- Il bitcoin scenderá nel lungo periodo, al limite bannato dalle transazioni se l'inflazione dovesse salire troppo e se il bitcoin, che é giá fortemente correlato con l'oro, venisse usato come safe heaven...del che dubito. Ci potranno essere manovre speculative, ma nient'altro.
- Riprenderanno investimenti in ricerca e sviluppo, specie lato USA, e soprattutto sull'intelligenza artificiale.
- La Cina uscirá ancora piú forte di prima, perché é quella che ha saputo meglio gestire la pandemia grazie ad uno stato fortemente centralizzato che ha investito massicciamente in IA e tecnologie 5G. E se la Cina fa debito con se stesso, é per costruire treni ad alta velocitá, gallerie, infrastrutture, ponti, autostrade etc.
- Il cash avrá sempre meno importanza. Giá oggi con la pandemia in Olanda hanno chiuso due bancomat ogni tre!
Semplicemente, sono necessari investimenti statali, fatti con debito dei cittadini, per affrontare le sfide tecnologiche che una pandemia come quella del Coronavirus ha reso chiaro a tutti. Vorreste affidare la ricerca e la produzione di un vaccino ad una compagnia privata? O la sicurezza informatica nazionale ad una compagnia privata?
E' necessaria una fortissima sinergia Stato-privati nei prossimi anni. Vedremo che forma prenderá.
Queste prime riflessioni mi stanno portando a nuove idee su come e dove investire.
sabato 4 aprile 2020
La paura dell'ignoto
Non lo vedi, ma é intorno a te.
Sai che ci puoi restare secco, e valuti le probabilitá che ció possa succedere leggendo statistiche incomprensibili sui giornali.
Il tuo istinto di conservazione interviene automaticamente e ti fa dire "per fortuna oggi non é successo a me", e ti vergoni di questo pensiero.
Segui le direttive del governo, rimani a casa: prima ti dicono che la mascherina non serve, poi che serve, poi che serve solo ai dottori, poi che serve a tutti, poi che serve anche in casa.
Prima ti dicono che basta tenere un metro e mezzo di distanza, poi quattro metri, poi no, nemmeno quello é sufficiente, il virus rimane in sospensione minuti, ore, e se cammini e respiri, ci passi attraverso.
Ti dicono che colpisce solo anziani con patologie pregresse, poi solo gli anziani, poi anche quelli genericamente negli "anta", poi quelli negli "enta" e ora anche bambini sanissimi.
Sei bombardato da notizie dissonanti: virologi che dicevano che era una semplice influenza, virologi che dicevano che poteva essere una pesantissima influenza, anestetizzato da Sanremo non ti sei mai preoccupato di quanto stava succedendo in Cina, la questione, per te, era una discussione fra scienziati a chi ce l'aveva piú lungo...il curriculum.
Poco pratico delle leggi dei grandi numeri, delle crescite esponenziali ("ah si, quella roba studiata al liceo, ma non erano solo le reazioni nucleari?") fai fatica a capire la differenza fra una crescita del tipo 0, 2, 4, 6.... e una crescita tipo, 0, 2, 4, 8. Non sono praticamente uguali? no, purtroppo non lo sono. La prima offre l'idea che il pericolo é lontano, la seconda é invece "strana", e le cifre che seguono, 0, 2, 4, 8, 16, 32, 64....hanno poco senso. Sembrano numeri ancora piccoli, tutto sommato.
Prima ti dicono che il virus é "scappato"da un laboratorio, guarda caso in quel postaccio cinese dove poi é scoppiato il casino. Poi no, é passato da un pipistrello a un pangolino all'uomo. "Ma che cazzo é un pangolino?"ti domandi. E poi ti chiedi: "i cinesi mangiano i pangolini e i pipistrelli??"
"Wuan ha 11 milioni di abitanti? il doppio di Roma e Milano messi insieme?? e lá mangiano i pipistrelli e i serpenti nei mercati all'aperto?"
Improvvisamente scopri usi e costumi che nemmeno sapevi che esistessero in cittá grandi due volte Roma e Milano messe insieme.
Sei confuso. Troppe informazioni tutte insieme. Informazioni contraddittorie tranne su un punto: la situazione sta peggiorando. Hai paura. Si parla di licenziamenti di massa.
I giornali dicono che in realtá il numero dei morti a Bergamo é molto superiore. "Quindi il governo mente pure sui numeri??"
Sei ancora piú confuso e spaventato. I negozi chiudono. I ristoranti chiudono. Se hai il telelavoro, ti domandi quanto possa durare.
Poi ci sono "quegli stronzi di olandesi che non vogliono cacciare i soldi per comprare ventilatori, mascherine e disinfettanti". Questo é il messaggio che passa sui giornali. "E questa sarebbe l'Europa solidale?"
Sei nervoso: sei chiuso a casa da settimane. Quelli che escono, sono stronzi untori, nemici della collettivitá. Oltre alla paura ora nutri anche odio verso i vicini.
L'odio é potente, non puoi tenerlo a lungo. Logora. Dopo un po'subentra la rassegnazione.
Non fai piani per il futuro perché prima, ti dici, bisogna far passare l'emergenza.
Emergenza.
Sempre emergenza in Italia.
Prima la crisi economica, poi le banche, poi gli immigrati, ora 'sto cazzo di virus. E che é? sempre emergenza in Italia?!
_____________________________
Questo preambolo mi serve per introdurre un po'di concetti:
1) La mancanza di un piano: in Italia manca un piano. Cosa fare da qua a 20 giorni, come monitorare la situazione? continuiamo a braccio sulla base dei contagi? facciamo le multe a chi fa jogging? Quando aprire? Cosa aprire? non é pensabile tenere un paese in quarantena sine die.
2) L'emergenza perpetua: sono anni e anni ci parlano di emergenze. Ancora, manca un piano per come affrontare i problemi. Il coronavirus é una emergenza in piena regola, ma dieci anni di contrazione dell'economia non sono un'emergenza, sono un problema non affrontato. La migrazione dall'Africa é un problema, non é una emergenza, perché é e resta prevedibile nell'entitá e negli sviluppi. Olanda e Germania hanno piani di contenimento finanziario. Piani di sostentamento al privato. Chiari, definiti, semplici. In Italia cinque decreti cinque su cosa tenere aperto e cosa no in pochi giorni! Questo non é pianificare, questo é andare a braccio.
3) La rabbia verso l'Europa: allora, dovete aprire gli occhi. Olandesi e tedeschi sono fatti cosí, non é che prima erano bravi perché avevano i bilanci in ordine e ora sono stronzi perché vogliono tenere i bilanci in ordine. E non é che noi italiani prima eravamo stronzi perché non avevamo i bilanci in ordine e ora siamo bravi perché non vogliamo avere i bilanci in ordine. Il centro europa ragiona col portafogli SEMPRE, noi ci facciamo prendere dalle nostre emozioni. Siamo diversi. Vedere i tricolori sventolare solo quando una frazione della popolazione é in trincea a curare malati e gli altri sono sul divano a guardare Netflix é penoso. A che serve? Servono respiratori, donazioni, mascherine.
La tanto vituperata Olanda fa una enorme quantitá di volontariato, che l'Italia se la scorda. Non é che tirano fuori il tricolore olandese per l'emergenza coronavirus. Usiamo la testa, non la pancia!
4) I coronabond NON si faranno, l'Italia verrá commissariata (la modalitá ancora é da definire), la ripartenza ci sará ma l'ITalia sará ancora piú indebolita (leggasi indebitata) di quanto non lo sia oggi. L'Italia sará ancor di piú terra di conquista per abili politici americani, russi, cinesi, tedeschi e francesi. Questo perché siamo un popolo di sognatori SENZA un piano.
Il governo espressione di M5S e PD non é in grado di capire il momento che l'Italia sta attraversando ed é PATETICO che ancora si invochi il principio di solidarietá e mutualizzaione del debito con Olanda e Germania. E'come parlare ad un sordo o fare segnali di fumo ad un cieco. Per quanto ancora il governo Conte dovrá umiliarsi? Veramente, é tragico nella sua inettitudine.
COME USCIRNE
Come uscirne? Primo, Conte va rimosso, il suo governo sostituito. Secondo, mettere a capo del governo un vero negoziatore che sa come funzioni l'Europa e che ha dimostrato di conoscere i tedeschi e come gestirli. La Lagarde e la Von der Leyen sono delle inette a confronto. Draghi, al momento, é l'unica scelta. Terzo, cambiare i vertici della protezione civile. Quarto, fornire aiuti alla popolazione direttamente nel conto corrente, senza stare ad aspettare la burocrazia (il caso INPS col server in panne é ....lasciamo stare!). Quinto: definire un piano di uscita dalle quarantene, valutando costi e benefici, nel caso usando gli hotel per isolare i contagiati.
Superata la crisi, affrontare il nodo Europa, perché non ha senso tenere in piedi un baraccone dove ogni paese bada ai propri interessi e poi ci si riempi la bocca di vuota solidarietá, che fa rime con pietá. Ancora, per calmierare i mercati un profondo conoscitore della finanza come Draghi é una carta spendibilissima.
Qualcuno obietterá che Draghi potrebbe far male all'Italia come negli anni '90 con le sue privatizzazioni e nel 2011 con la lettera al governo Berlusconi. Possibile, ma improbabile: a me sembra che i piani di quantitative easing promossi da Draghi e osteggiati da Francoforte siano la miglior prova del fatto che l'Italia si é impiccata con la propra classe dirigente, sognatrice di una Europa solidale che NON esiste, non con Draghi.
Sai che ci puoi restare secco, e valuti le probabilitá che ció possa succedere leggendo statistiche incomprensibili sui giornali.
Il tuo istinto di conservazione interviene automaticamente e ti fa dire "per fortuna oggi non é successo a me", e ti vergoni di questo pensiero.
Segui le direttive del governo, rimani a casa: prima ti dicono che la mascherina non serve, poi che serve, poi che serve solo ai dottori, poi che serve a tutti, poi che serve anche in casa.
Prima ti dicono che basta tenere un metro e mezzo di distanza, poi quattro metri, poi no, nemmeno quello é sufficiente, il virus rimane in sospensione minuti, ore, e se cammini e respiri, ci passi attraverso.
Ti dicono che colpisce solo anziani con patologie pregresse, poi solo gli anziani, poi anche quelli genericamente negli "anta", poi quelli negli "enta" e ora anche bambini sanissimi.
Sei bombardato da notizie dissonanti: virologi che dicevano che era una semplice influenza, virologi che dicevano che poteva essere una pesantissima influenza, anestetizzato da Sanremo non ti sei mai preoccupato di quanto stava succedendo in Cina, la questione, per te, era una discussione fra scienziati a chi ce l'aveva piú lungo...il curriculum.
Poco pratico delle leggi dei grandi numeri, delle crescite esponenziali ("ah si, quella roba studiata al liceo, ma non erano solo le reazioni nucleari?") fai fatica a capire la differenza fra una crescita del tipo 0, 2, 4, 6.... e una crescita tipo, 0, 2, 4, 8. Non sono praticamente uguali? no, purtroppo non lo sono. La prima offre l'idea che il pericolo é lontano, la seconda é invece "strana", e le cifre che seguono, 0, 2, 4, 8, 16, 32, 64....hanno poco senso. Sembrano numeri ancora piccoli, tutto sommato.
Prima ti dicono che il virus é "scappato"da un laboratorio, guarda caso in quel postaccio cinese dove poi é scoppiato il casino. Poi no, é passato da un pipistrello a un pangolino all'uomo. "Ma che cazzo é un pangolino?"ti domandi. E poi ti chiedi: "i cinesi mangiano i pangolini e i pipistrelli??"
"Wuan ha 11 milioni di abitanti? il doppio di Roma e Milano messi insieme?? e lá mangiano i pipistrelli e i serpenti nei mercati all'aperto?"
Improvvisamente scopri usi e costumi che nemmeno sapevi che esistessero in cittá grandi due volte Roma e Milano messe insieme.
Sei confuso. Troppe informazioni tutte insieme. Informazioni contraddittorie tranne su un punto: la situazione sta peggiorando. Hai paura. Si parla di licenziamenti di massa.
I giornali dicono che in realtá il numero dei morti a Bergamo é molto superiore. "Quindi il governo mente pure sui numeri??"
Sei ancora piú confuso e spaventato. I negozi chiudono. I ristoranti chiudono. Se hai il telelavoro, ti domandi quanto possa durare.
Poi ci sono "quegli stronzi di olandesi che non vogliono cacciare i soldi per comprare ventilatori, mascherine e disinfettanti". Questo é il messaggio che passa sui giornali. "E questa sarebbe l'Europa solidale?"
Sei nervoso: sei chiuso a casa da settimane. Quelli che escono, sono stronzi untori, nemici della collettivitá. Oltre alla paura ora nutri anche odio verso i vicini.
L'odio é potente, non puoi tenerlo a lungo. Logora. Dopo un po'subentra la rassegnazione.
Non fai piani per il futuro perché prima, ti dici, bisogna far passare l'emergenza.
Emergenza.
Sempre emergenza in Italia.
Prima la crisi economica, poi le banche, poi gli immigrati, ora 'sto cazzo di virus. E che é? sempre emergenza in Italia?!
_____________________________
Questo preambolo mi serve per introdurre un po'di concetti:
1) La mancanza di un piano: in Italia manca un piano. Cosa fare da qua a 20 giorni, come monitorare la situazione? continuiamo a braccio sulla base dei contagi? facciamo le multe a chi fa jogging? Quando aprire? Cosa aprire? non é pensabile tenere un paese in quarantena sine die.
2) L'emergenza perpetua: sono anni e anni ci parlano di emergenze. Ancora, manca un piano per come affrontare i problemi. Il coronavirus é una emergenza in piena regola, ma dieci anni di contrazione dell'economia non sono un'emergenza, sono un problema non affrontato. La migrazione dall'Africa é un problema, non é una emergenza, perché é e resta prevedibile nell'entitá e negli sviluppi. Olanda e Germania hanno piani di contenimento finanziario. Piani di sostentamento al privato. Chiari, definiti, semplici. In Italia cinque decreti cinque su cosa tenere aperto e cosa no in pochi giorni! Questo non é pianificare, questo é andare a braccio.
3) La rabbia verso l'Europa: allora, dovete aprire gli occhi. Olandesi e tedeschi sono fatti cosí, non é che prima erano bravi perché avevano i bilanci in ordine e ora sono stronzi perché vogliono tenere i bilanci in ordine. E non é che noi italiani prima eravamo stronzi perché non avevamo i bilanci in ordine e ora siamo bravi perché non vogliamo avere i bilanci in ordine. Il centro europa ragiona col portafogli SEMPRE, noi ci facciamo prendere dalle nostre emozioni. Siamo diversi. Vedere i tricolori sventolare solo quando una frazione della popolazione é in trincea a curare malati e gli altri sono sul divano a guardare Netflix é penoso. A che serve? Servono respiratori, donazioni, mascherine.
La tanto vituperata Olanda fa una enorme quantitá di volontariato, che l'Italia se la scorda. Non é che tirano fuori il tricolore olandese per l'emergenza coronavirus. Usiamo la testa, non la pancia!
4) I coronabond NON si faranno, l'Italia verrá commissariata (la modalitá ancora é da definire), la ripartenza ci sará ma l'ITalia sará ancora piú indebolita (leggasi indebitata) di quanto non lo sia oggi. L'Italia sará ancor di piú terra di conquista per abili politici americani, russi, cinesi, tedeschi e francesi. Questo perché siamo un popolo di sognatori SENZA un piano.
Il governo espressione di M5S e PD non é in grado di capire il momento che l'Italia sta attraversando ed é PATETICO che ancora si invochi il principio di solidarietá e mutualizzaione del debito con Olanda e Germania. E'come parlare ad un sordo o fare segnali di fumo ad un cieco. Per quanto ancora il governo Conte dovrá umiliarsi? Veramente, é tragico nella sua inettitudine.
COME USCIRNE
Come uscirne? Primo, Conte va rimosso, il suo governo sostituito. Secondo, mettere a capo del governo un vero negoziatore che sa come funzioni l'Europa e che ha dimostrato di conoscere i tedeschi e come gestirli. La Lagarde e la Von der Leyen sono delle inette a confronto. Draghi, al momento, é l'unica scelta. Terzo, cambiare i vertici della protezione civile. Quarto, fornire aiuti alla popolazione direttamente nel conto corrente, senza stare ad aspettare la burocrazia (il caso INPS col server in panne é ....lasciamo stare!). Quinto: definire un piano di uscita dalle quarantene, valutando costi e benefici, nel caso usando gli hotel per isolare i contagiati.
Superata la crisi, affrontare il nodo Europa, perché non ha senso tenere in piedi un baraccone dove ogni paese bada ai propri interessi e poi ci si riempi la bocca di vuota solidarietá, che fa rime con pietá. Ancora, per calmierare i mercati un profondo conoscitore della finanza come Draghi é una carta spendibilissima.
Qualcuno obietterá che Draghi potrebbe far male all'Italia come negli anni '90 con le sue privatizzazioni e nel 2011 con la lettera al governo Berlusconi. Possibile, ma improbabile: a me sembra che i piani di quantitative easing promossi da Draghi e osteggiati da Francoforte siano la miglior prova del fatto che l'Italia si é impiccata con la propra classe dirigente, sognatrice di una Europa solidale che NON esiste, non con Draghi.
venerdì 3 aprile 2020
OMS - Organizzazione mondiale della stupiditá
22 Gennaio 2020: Il World Health Organization dichiara che il Coronavirus NON costituisce una minaccia alla salute mondiale. Anzi, si produce lodi sperticate al regime cinese per come ha affrontato la pandemia. I medici del vicino stato di Taiwan che parlavano di epidemia rimangono inascoltati: Taiwan NON fa parte del WHO. Link
28 Gennaio 2020: Il Capo (Direttore) del World Health Organization incontra il Capo (Presidente) della Cina Xi Jinping. I due si mettono d'accordo sull'invio di un team internazionale di esperti per studiare l'epidemia cinese. Link
30 Gennaio 2020: il WHO dichiara che l'epidemia costituisce un PHEIC (si pronuncia come "fake", non é uno scherzo!), cioé un Public Health Emergency of Internattional Concern. Non si tratta di pandemia.
2 Febbraio: prima morte accertata di Coronavirus fuori dalla Cina, nelle Filippine.
7 Febbraio, data che cambia il mondo: il dottor Li Wenliang, che a Wuhan era stato arrestato dalla polizia per diffusione di panico, muore di Coronavirus. La situazione cinese era descritta da blogger che con VPN comunicavano con il mondo esterno. Le notizie erano frammentarie e si dubitava sull'autenticitá. La morte del dottor Li cambia la percezione.
10 Febbraio: finalmente, il team di esperti internazionali del WHO mette piede in Cina (dopo ben due settimane dagli accordi).
11 Febbraio: l'influenza cinese viene chiamata asetticamente Covid-19 dal WHO. Qualsiasi riferimento alla Cina sparisce.
Tra l'11 Febbraio e l'11 Marzo é esplosione di panico nel mondo.
11 Marzo: passa quasi un mese e mezzo dalla dichiarazione del WHO per cui non si trattava di pandemia. Ora il WHO dichiara la pandemia. In Italia lo sapevamo da settimane. Grazie WHO, non ce ne eravamo accorti! Avete sprecato solo due mesi preziosi per dichiarare lo stato di pandemia, che in una crescita esponenziale fa la differenza fra qualche migliaio di contagiati, e diverse centinaia di milioni.
3 Aprile: Il WHO ha sempre detto che le mascherine per la gente comune non servivano. Ora stanno cambiando idea. Sapete, dovevano aspettare le EVIDENZE scirntifiche per dire che particelle dell'ordine dei nanometri rimangono sospese nell'aria e se ne fottono della forza di gravitá. Strano, ma vero, le nuvole rimangono sospese per gli stessi identici motivi: una nuvola non piomba a terra. Chi avrebbe mai potuto arrivarci?
Ora facciamo due considerazioni: chi é il direttore del WHO? mr. Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Etiope.
A chi appartiene la metá del debito estero dell'Etiopia? alla Cina.
Da chi importa di piú l'Etiopia? dalla Cina.
La Cina sta costruendo Addis Abeba dalle fondamenta: stadi, dighe per energia idroelettrica, grattacieli. La Cina é il piú importante trading partner dell'Etiopia.
Lascio a chi legge fare le dovute riflessioni del caso.
28 Gennaio 2020: Il Capo (Direttore) del World Health Organization incontra il Capo (Presidente) della Cina Xi Jinping. I due si mettono d'accordo sull'invio di un team internazionale di esperti per studiare l'epidemia cinese. Link
30 Gennaio 2020: il WHO dichiara che l'epidemia costituisce un PHEIC (si pronuncia come "fake", non é uno scherzo!), cioé un Public Health Emergency of Internattional Concern. Non si tratta di pandemia.
2 Febbraio: prima morte accertata di Coronavirus fuori dalla Cina, nelle Filippine.
7 Febbraio, data che cambia il mondo: il dottor Li Wenliang, che a Wuhan era stato arrestato dalla polizia per diffusione di panico, muore di Coronavirus. La situazione cinese era descritta da blogger che con VPN comunicavano con il mondo esterno. Le notizie erano frammentarie e si dubitava sull'autenticitá. La morte del dottor Li cambia la percezione.
10 Febbraio: finalmente, il team di esperti internazionali del WHO mette piede in Cina (dopo ben due settimane dagli accordi).
11 Febbraio: l'influenza cinese viene chiamata asetticamente Covid-19 dal WHO. Qualsiasi riferimento alla Cina sparisce.
Tra l'11 Febbraio e l'11 Marzo é esplosione di panico nel mondo.
11 Marzo: passa quasi un mese e mezzo dalla dichiarazione del WHO per cui non si trattava di pandemia. Ora il WHO dichiara la pandemia. In Italia lo sapevamo da settimane. Grazie WHO, non ce ne eravamo accorti! Avete sprecato solo due mesi preziosi per dichiarare lo stato di pandemia, che in una crescita esponenziale fa la differenza fra qualche migliaio di contagiati, e diverse centinaia di milioni.
3 Aprile: Il WHO ha sempre detto che le mascherine per la gente comune non servivano. Ora stanno cambiando idea. Sapete, dovevano aspettare le EVIDENZE scirntifiche per dire che particelle dell'ordine dei nanometri rimangono sospese nell'aria e se ne fottono della forza di gravitá. Strano, ma vero, le nuvole rimangono sospese per gli stessi identici motivi: una nuvola non piomba a terra. Chi avrebbe mai potuto arrivarci?
Ora facciamo due considerazioni: chi é il direttore del WHO? mr. Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Etiope.
A chi appartiene la metá del debito estero dell'Etiopia? alla Cina.
Da chi importa di piú l'Etiopia? dalla Cina.
La Cina sta costruendo Addis Abeba dalle fondamenta: stadi, dighe per energia idroelettrica, grattacieli. La Cina é il piú importante trading partner dell'Etiopia.
Lascio a chi legge fare le dovute riflessioni del caso.
giovedì 2 aprile 2020
La fine dell'Europa vista da un olandese
Voi, cari olandesi, continuerete a rispettare la vostra quarantena pensando che quando sarà tutto finito e il mondo tornerà alla normalità vi regalerete una bella vacanza nel soleggiato Sud. Vi devo deludere. Come olandesi non dovrete presentarvi nell’Europa meridionale per un po’. Vi odiano.
Non è colpa vostra, lo so. È colpa del nostro governo. Tanto per cominciare l’atteggiamento tipicamente olandese di relativizzare e l’arroganza con cui il virus è stato inizialmente affrontato non ha avuto molto successo all’estero. Gli olandesi possono essere convinti di vivere nel paese migliore e più organizzato del mondo, ma il virus non si ferma ai confini del compiacente paese dei polder e la risposta tardiva e lassista del governo olandese a la minaccia alla salute mondiale è considerata all’estero un vero e proprio crimine. L’elogio di Rute sui benefici dell’immunità di gruppo è stato un affronto diretto a tutti quei paesi che sacrificano le loro economie per il bene dell’umanità. Il fatto che il governo olandese sia parzialmente ritornato sui suoi passi non ha avuto eco all’estero, ma se lo avesse avuto sarebbe stato commentato con le parole famose ‘troppo poco, troppo tardi’.
Ma tutto questo è ancora poco rispetto a quello che è successo dopo. Ciò che realmente sta esacerbando gli animi in questo momento è l’ostinata ostruzione del governo olandese a organizzare qualsiasi manifestazione di solidarietà europea per il Sud duramente colpito. Qualsiasi tipo di aiuto finanziario all’Italia e alla Spagna è bloccato dai Paesi Bassi. I Paesi Bassi sono gli oppositori più dichiarati dell’allentamento delle regole di bilancio europee e dell’emissione di Eurobond che potrebbero finanziare gli aiuti al Sud. Anche altri paesi membri nordici come la Germania, la Finlandia e l’Austria hanno i loro dubbi, questo è vero, ma nessun paese si è posto in una posizione così rigida e irremovibile come i Paesi Bassi. All’ultimo vertice di bilancio dell’UE, il nostro primo ministro è arrivato con una biografia pesante di Chopin sotto il braccio. Si è portato qualcosa da leggere durante il vertice perché ‘la nostra posizione è nota’, ha detto. ‘Quindi per me non v’è nulla da negoziare.’ Questa arroganza è stata accolta con sconcerto dagli altri capi di governo.
E poi il governo olandese ha addirittura la faccia tosta di chiedere una compensazione finanziaria a Bruxelles per i suoi poveri coltivatori di tulipani nella regione del bulbo.
Queste sono le parole del premier portoghese Antonio Costa in risposta all’atteggiamento olandese: ‘Ripugnante. L’espressione è proprio questa: ripugnante. Nessuno è disponibile ad ascoltare ancora il ministro delle Finanze olandese. (…) E se non ci rispettiamo l’un l’altro, se noi non capiamo che di fronte a una sfida comune dobbiamo avere quella capacità di rispondere insieme, allora vuol dire che nessuno ha capito nulla di quello che è l’Unione Europea (…). È un’assoluta incoscienza un atteggiamento del genere, e questa avidità ricorrente rischia di minare completamente quello che è lo spirito dell’Unione Europea ed è una minaccia al futuro dell’Unione Europea.’
Il primo ministro italiano Giuseppe Conte ha pronunciato delle sagge parole in conferenza stampa a Palazzo Chigi sabato scorso. Ha detto: ‘Abbiamo dato incarico all’Eurogruppo quattordici giorni per elaborare delle proposte, proposte al plurale che poi il prossimo consiglio europeo possa prendere in considerazione. Adesso è chiaro che c’è un dibattito in corso, il dibattito in corso va benissimo, ci sono aspetti tecnici che vanno considerati. Quello che io mi permetto di dire, e su questo sono inflessibile, tutti i dibattiti di questo mondo, ma qui c’è un appuntamento con la storia, l’Europa deve dimostrare se è all’altezza di questa chiamata della storia. La storia non avverte quando arriva. (…). Io non passerò alla storia come colui che non si è reso responsabile di quello che andava fatto per i cittadini europei. Mi batterò fino all’ultima goccia di sudore e fino all’ultimo grammo di energia per ottenere una risposta europea forte, vigorosa, coesa.’
Il virus colpisce tutti i paesi allo stesso modo terribile, ma il disastro economico che provocherà sarà ingiustamente distribuito. La Germania può investire 750 miliardi di euro nella propria economia. L’Italia non può superare i 28 miliardi, meno del 4% del piano di salvataggio tedesco. La Spagna avrà probabilmente bisogno di circa 200 miliardi di euro in aiuti europei per rimanere in piedi. Se l’avaro Nord lascia i paesi del Sud al proprio misero destino significa che l’Unione europea è finita, sia moralmente, perché la solidarietà reciproca si rivela un’illusione, sia praticamente, perché le differenze economiche tra Nord e Sud si amplificherebbero a tal punto che nessuna unione, figuriamoci una moneta unica, sarebbe più possibile. Questo è ciò che i Paesi Bassi, con la loro incrollabile arroganza ed egoismo, stanno ora perseguendo: la fine dell’Unione Europea. Nient’altro che questo. Il resto d’Europa incolpa i Paesi Bassi e io mi unisco a quel coro. Hanno ragione.
‘L'Europa ora ha bisogno di un miracolo’, ha scritto Geert Mak in un bellissimo e terrificante saggio su NRC Handelsblad lo scorso sabato. ‘I grandi cambiamenti avvengono inevitabilmente attorno alle grandi esperienze collettive come le guerre e le pandemie. Tale emergenza dopotutto pone fine ai vincoli della vita di tutti i giorni, improvvisamente c’è spazio per nuove forme e pensieri.’
L’appuntamento con la storia, però, non ottiene risposta da Wopke Hoekstra. Continua a contare le sue caramelle nella veste quotidiana del droghiere mentre è in gioco il futuro del nostro continente. Se sono necessari miracoli per salvare l’Europa, il primo miracolo deve essere che i Paesi Bassi per una volta, prima che sia troppo tardi, siano in grado di guardare oltre l’egoistico compiacimento della propria disciplina di bilancio.
Ilja Leonard Pfeijffer
Articolo originale: https://www.hpdetijd.nl/columns/nederland-maakt-europa-kapot/
Non è colpa vostra, lo so. È colpa del nostro governo. Tanto per cominciare l’atteggiamento tipicamente olandese di relativizzare e l’arroganza con cui il virus è stato inizialmente affrontato non ha avuto molto successo all’estero. Gli olandesi possono essere convinti di vivere nel paese migliore e più organizzato del mondo, ma il virus non si ferma ai confini del compiacente paese dei polder e la risposta tardiva e lassista del governo olandese a la minaccia alla salute mondiale è considerata all’estero un vero e proprio crimine. L’elogio di Rute sui benefici dell’immunità di gruppo è stato un affronto diretto a tutti quei paesi che sacrificano le loro economie per il bene dell’umanità. Il fatto che il governo olandese sia parzialmente ritornato sui suoi passi non ha avuto eco all’estero, ma se lo avesse avuto sarebbe stato commentato con le parole famose ‘troppo poco, troppo tardi’.
Ma tutto questo è ancora poco rispetto a quello che è successo dopo. Ciò che realmente sta esacerbando gli animi in questo momento è l’ostinata ostruzione del governo olandese a organizzare qualsiasi manifestazione di solidarietà europea per il Sud duramente colpito. Qualsiasi tipo di aiuto finanziario all’Italia e alla Spagna è bloccato dai Paesi Bassi. I Paesi Bassi sono gli oppositori più dichiarati dell’allentamento delle regole di bilancio europee e dell’emissione di Eurobond che potrebbero finanziare gli aiuti al Sud. Anche altri paesi membri nordici come la Germania, la Finlandia e l’Austria hanno i loro dubbi, questo è vero, ma nessun paese si è posto in una posizione così rigida e irremovibile come i Paesi Bassi. All’ultimo vertice di bilancio dell’UE, il nostro primo ministro è arrivato con una biografia pesante di Chopin sotto il braccio. Si è portato qualcosa da leggere durante il vertice perché ‘la nostra posizione è nota’, ha detto. ‘Quindi per me non v’è nulla da negoziare.’ Questa arroganza è stata accolta con sconcerto dagli altri capi di governo.
![]() |
Il ministro delle finanze olandese, Wopke Hoekstra |
Il male ora ha anche un volto ed è il volto del nostro ministro delle finanze Wopke Hoekstra. La settimana scorsa ha posto il veto al piano di dare ossigeno agli Stati membri dell’Europa del Sud utilizzando il meccanismo europeo di stabilità, il fondo di emergenza istituito durante la crisi dell’euro per fornire prestiti ai paesi dell’eurozona in difficoltà finanziarie. Il fatto che continuasse a sottolineare fino alla noia che i Paesi Bassi a differenza di altri hanno accumulato riserve finanziarie, ha peggiorato le cose, in quanto implicava che l’attuale emergenza nei paesi dell’Europa meridionale fosse causata da loro stessi. E ha anche reso esplicita tale accusa. Ha suggerito alla Commissione europea di esaminare il motivo per cui alcuni paesi negli ultimi anni hanno messo da parte riserve finanziare e altri no.
E poi il governo olandese ha addirittura la faccia tosta di chiedere una compensazione finanziaria a Bruxelles per i suoi poveri coltivatori di tulipani nella regione del bulbo.
Queste sono le parole del premier portoghese Antonio Costa in risposta all’atteggiamento olandese: ‘Ripugnante. L’espressione è proprio questa: ripugnante. Nessuno è disponibile ad ascoltare ancora il ministro delle Finanze olandese. (…) E se non ci rispettiamo l’un l’altro, se noi non capiamo che di fronte a una sfida comune dobbiamo avere quella capacità di rispondere insieme, allora vuol dire che nessuno ha capito nulla di quello che è l’Unione Europea (…). È un’assoluta incoscienza un atteggiamento del genere, e questa avidità ricorrente rischia di minare completamente quello che è lo spirito dell’Unione Europea ed è una minaccia al futuro dell’Unione Europea.’
Il primo ministro italiano Giuseppe Conte ha pronunciato delle sagge parole in conferenza stampa a Palazzo Chigi sabato scorso. Ha detto: ‘Abbiamo dato incarico all’Eurogruppo quattordici giorni per elaborare delle proposte, proposte al plurale che poi il prossimo consiglio europeo possa prendere in considerazione. Adesso è chiaro che c’è un dibattito in corso, il dibattito in corso va benissimo, ci sono aspetti tecnici che vanno considerati. Quello che io mi permetto di dire, e su questo sono inflessibile, tutti i dibattiti di questo mondo, ma qui c’è un appuntamento con la storia, l’Europa deve dimostrare se è all’altezza di questa chiamata della storia. La storia non avverte quando arriva. (…). Io non passerò alla storia come colui che non si è reso responsabile di quello che andava fatto per i cittadini europei. Mi batterò fino all’ultima goccia di sudore e fino all’ultimo grammo di energia per ottenere una risposta europea forte, vigorosa, coesa.’
Il virus colpisce tutti i paesi allo stesso modo terribile, ma il disastro economico che provocherà sarà ingiustamente distribuito. La Germania può investire 750 miliardi di euro nella propria economia. L’Italia non può superare i 28 miliardi, meno del 4% del piano di salvataggio tedesco. La Spagna avrà probabilmente bisogno di circa 200 miliardi di euro in aiuti europei per rimanere in piedi. Se l’avaro Nord lascia i paesi del Sud al proprio misero destino significa che l’Unione europea è finita, sia moralmente, perché la solidarietà reciproca si rivela un’illusione, sia praticamente, perché le differenze economiche tra Nord e Sud si amplificherebbero a tal punto che nessuna unione, figuriamoci una moneta unica, sarebbe più possibile. Questo è ciò che i Paesi Bassi, con la loro incrollabile arroganza ed egoismo, stanno ora perseguendo: la fine dell’Unione Europea. Nient’altro che questo. Il resto d’Europa incolpa i Paesi Bassi e io mi unisco a quel coro. Hanno ragione.
‘L'Europa ora ha bisogno di un miracolo’, ha scritto Geert Mak in un bellissimo e terrificante saggio su NRC Handelsblad lo scorso sabato. ‘I grandi cambiamenti avvengono inevitabilmente attorno alle grandi esperienze collettive come le guerre e le pandemie. Tale emergenza dopotutto pone fine ai vincoli della vita di tutti i giorni, improvvisamente c’è spazio per nuove forme e pensieri.’
L’appuntamento con la storia, però, non ottiene risposta da Wopke Hoekstra. Continua a contare le sue caramelle nella veste quotidiana del droghiere mentre è in gioco il futuro del nostro continente. Se sono necessari miracoli per salvare l’Europa, il primo miracolo deve essere che i Paesi Bassi per una volta, prima che sia troppo tardi, siano in grado di guardare oltre l’egoistico compiacimento della propria disciplina di bilancio.
Ilja Leonard Pfeijffer
Articolo originale: https://www.hpdetijd.nl/columns/nederland-maakt-europa-kapot/
Petrolio, Oro ed Europa.
Come mi aspettavo, la Royal Dutch Shell sta salendo dai minimi a cui l'avevo comprata qualche giorno fa. (A questa pagina le mie riflessioni su questa compagnia)
C'é un motivo per cui il petrolio non puó rimanere basso all'infinito.
Primo, é vero che c'é incertezza su quando il mondo potrá ripartire, ma quando ripartirá, sia con un rimbalzo poderoso a V o con una risalita morbida a U...non so voi, ma io la prima cosa che faró sará farmi una vacanza. Auto, aereo, qualsiasi cosa. La crisi dei PIL mondiali é giá prezzata oggi nel petrolio.
Secondo, Russia e Arabia Saudita si sono fatti la guerra commerciale, ma nel lungo periodo non giova a nessuno dei due. A breve avranno anche loro i problemi da ospedali intasati, visto che in quei paesi il contagio é iniziato da poco, specie in Arabia Saudita. Troveranno un accordo sulle quantitá di greggio da estrarre. Lo fanno sempre.
L'oro é sempre sotto la soglia dei 1700: i gold buggers, coloro che pensano che l'oro toccherá 5000, 10000 e ...tantimila dollari per oncia, é da due mesi che rimangono con il cerino in mano.
Lo spiego di nuovo: l'oro copre solo da periodi di iperinflazione.
Bene, vedete iperinflazione in giro?
Poi arrivano i soliti Pierino di turno:"eh la ma le banche centrali stanno inondando il mondo di trilioni di dollari creati dal nulla, ci sará inflazione"
Cari debosciati economisti del menga, vi sfugge quella cosa chiamata LOGICA: per dire che viene creata tanta inflazione, dovete prima capire se questi soldi bastano per sfuggire ad una mostruosa deflazione creata da una crisi di domanda. Una crisi di offerta si verifica in tempi di guerra principalmente; una crisi di domanda si verifica come abbiamo appena scoperto con le pandemie.
In tempi di guerra i prezzi vengono calmierati dal governo, tant é che come i prezzi ritornano in mercato competitivo schizzano verso l'altro. L'ho spiegato in questo post, quando ho fatto il confronto fra la situazione del 1940-45 e gli ultimi dieci anni, visualizzando i soldi creati dal nulla e l'inflazione.
Puó ritornare l'inflazione? certo, potrebbe, se la gente richiede beni che non si trovano in giro. Ma non é che l'inflazione schizza in altro perché non si trova l'amuchina. Anzi. Se le banche non concedono credito per pagare affitti e mutui, la gente sta con le pezze al culo e altro che recessione, andiamo in depressione, cioé disoccupazione e mancanza di moneta per anni e anni. Vedi anni 30 negli USA, vedi primi anni 30 in Germania.
Quindi bisogna tenere botta pompando denaro con interventi pubblici per salvare il privato.
L'ho spiegato a questa pagina.
E chi é che tiene botta peggio di tutti? al solito, l'Europa, che essendo per sua natura disfunzionale (il braccio non sa come si muove la gamba e il cuore pompa sangue laddove non serve), si muove male, in ritardo e alimentando rabbia e malcontento anche fra gli europeisti piú inveterati.
Tanto, i coronabond non si faranno, mettetevi l'anima in pace. L'ho spiegato qua. Questa insipienza piena di parole vuote e piene di retorica sará un altro chiodo nella bara chiamata EU.
Periodi di crisi vedono sempre vincitori e vinti. Per ora l'Italia, e l'Europa, rischiano di venire predate da Cina, Russia e USA che approfitteranno di un continente mal guidato per effettuare importanti manovre geopolitiche.
La politica estera olandese? ha sbagliato tutto. Gli olandesi sono famosi per essere "blunt", cioé diretti, sfacciati, e in questo caso il loro limite comunicativo é venuto fuori alla grande. Sono riusciti a farsi detestare dagli italiani piú dei tedeschi. Complimenti vivissimi.
C'é un motivo per cui il petrolio non puó rimanere basso all'infinito.
Primo, é vero che c'é incertezza su quando il mondo potrá ripartire, ma quando ripartirá, sia con un rimbalzo poderoso a V o con una risalita morbida a U...non so voi, ma io la prima cosa che faró sará farmi una vacanza. Auto, aereo, qualsiasi cosa. La crisi dei PIL mondiali é giá prezzata oggi nel petrolio.
Secondo, Russia e Arabia Saudita si sono fatti la guerra commerciale, ma nel lungo periodo non giova a nessuno dei due. A breve avranno anche loro i problemi da ospedali intasati, visto che in quei paesi il contagio é iniziato da poco, specie in Arabia Saudita. Troveranno un accordo sulle quantitá di greggio da estrarre. Lo fanno sempre.
L'oro é sempre sotto la soglia dei 1700: i gold buggers, coloro che pensano che l'oro toccherá 5000, 10000 e ...tantimila dollari per oncia, é da due mesi che rimangono con il cerino in mano.
Lo spiego di nuovo: l'oro copre solo da periodi di iperinflazione.
Bene, vedete iperinflazione in giro?
Poi arrivano i soliti Pierino di turno:"eh la ma le banche centrali stanno inondando il mondo di trilioni di dollari creati dal nulla, ci sará inflazione"
Cari debosciati economisti del menga, vi sfugge quella cosa chiamata LOGICA: per dire che viene creata tanta inflazione, dovete prima capire se questi soldi bastano per sfuggire ad una mostruosa deflazione creata da una crisi di domanda. Una crisi di offerta si verifica in tempi di guerra principalmente; una crisi di domanda si verifica come abbiamo appena scoperto con le pandemie.
In tempi di guerra i prezzi vengono calmierati dal governo, tant é che come i prezzi ritornano in mercato competitivo schizzano verso l'altro. L'ho spiegato in questo post, quando ho fatto il confronto fra la situazione del 1940-45 e gli ultimi dieci anni, visualizzando i soldi creati dal nulla e l'inflazione.
Puó ritornare l'inflazione? certo, potrebbe, se la gente richiede beni che non si trovano in giro. Ma non é che l'inflazione schizza in altro perché non si trova l'amuchina. Anzi. Se le banche non concedono credito per pagare affitti e mutui, la gente sta con le pezze al culo e altro che recessione, andiamo in depressione, cioé disoccupazione e mancanza di moneta per anni e anni. Vedi anni 30 negli USA, vedi primi anni 30 in Germania.
Quindi bisogna tenere botta pompando denaro con interventi pubblici per salvare il privato.
L'ho spiegato a questa pagina.
E chi é che tiene botta peggio di tutti? al solito, l'Europa, che essendo per sua natura disfunzionale (il braccio non sa come si muove la gamba e il cuore pompa sangue laddove non serve), si muove male, in ritardo e alimentando rabbia e malcontento anche fra gli europeisti piú inveterati.
Tanto, i coronabond non si faranno, mettetevi l'anima in pace. L'ho spiegato qua. Questa insipienza piena di parole vuote e piene di retorica sará un altro chiodo nella bara chiamata EU.
Periodi di crisi vedono sempre vincitori e vinti. Per ora l'Italia, e l'Europa, rischiano di venire predate da Cina, Russia e USA che approfitteranno di un continente mal guidato per effettuare importanti manovre geopolitiche.
La politica estera olandese? ha sbagliato tutto. Gli olandesi sono famosi per essere "blunt", cioé diretti, sfacciati, e in questo caso il loro limite comunicativo é venuto fuori alla grande. Sono riusciti a farsi detestare dagli italiani piú dei tedeschi. Complimenti vivissimi.
mercoledì 1 aprile 2020
[Olanda] Smart Working e Smart Lockdown
Chi puó in questo periodo fa lo smartworking, come il sottoscritto.
Assolutamente inefficiente ma sempre meglio di niente.
Mi dicono che il termine smart working é soprattutto italiano, anche gli americani me lo confermano.
Dopo lo smart working italiano ora abbiamo lo "smart lockdown" olandese.
Ieri il premier olandese, l'algido Mark Rutte, ha annunciato che i Paesi Bassi NON faranno lockdown, cioé le aziende rimarranno aperte con l'esclusione di bar, ristoranti e poco altro.
Per esempio, nella mia cittadina, i negozi che hanno deciso di rimanere aperti hanno messo su cartelli in cui spiegano che osservano le strette norme igienico-sanitarie imposte dal governo.
Mia moglie stamattina si é recata al lavoro. Incrociamo le dita, non posso fare altro. In ufficio non fanno riunioni, i clienti li tengono a due metri di distanza, si disinfettano continuamente le superfici, ognuno mangia sulla propria scrivania. Cose cosí, insomma.
La mia vicina di casa ha la figlia che riceve regolarmente le visite del fidanzato, idem l'altra vicina. Ovviamente i ragazzi si vedono fra di loro.
Rutte, il premier olandese ora al centro di una violentissima polemica anche domestica perché l'opposizione richiede il totale lockdown del paese e molti olandesi si dicono favorevoli ad aiutare i paesi mediterranei (Italia e Spagna in primis, giá colpite duramente dalla crisi del 2008), di fatto si é opposto sia al totale lockdown sia ai coronabond.
Perché l'opposizione ai Coronabond? al di lá del terribile termine, che porta pure jella, di fatto si tratta per Rutte di un subodolo sistema per sfruttare l'emergenza Coronavirus per iniziare a creare bond coperti dai debiti pubblici di tutti gli stati. Siccome gli interessi da pagare sono fissi per tutti i paesi (es: 2% di cedola sul valore nominale del titolo), i paesi del nord si troverebbero a pagari un interesse superiore e quelli del sud un interesse inferiore rispetto a quello che le rispettive economie richiederebbero.
Sarebbe un'arma efficacissima contro lo Spread italiano, per esempio. Perché i bond sarebbero europei, non italiani o tedeschi o olandesi. Il sogno di Prodi.
Von der Leyen, Lagarde e Merkel sono sulla stessa lunghezza d'onda. They are on the same page. E tengono la loro posizione perché sanno che la pandemia fra qualche settimana o mese sará conclusa.
Persino il presidente della Banca Centrale olandese si é espresso a favore di aiuti al Sud Europa, peró cautamente ha detto che la modalitá di erogazione degli aiuti é una scelta politica.
Rutte ha detto che le misure di contenimento al Covid-19 stanno funzionando. Lo scopo é "flatten the curve", cioé fare in modo che la curva dei contagi rimanga stabile in modo da consentire alla gente di prendersi il virus in modo controllato senza far collassare il sistema sanitario.
Sará. I morti stanno aumentando e la traiettoria contagiati/morti é di fatto analoga a quella degli altri paesi, Italia e Spagna incluse. Le unitá di terapia intensiva, o ICU, sono state portate da 1600 a 2400.
Questo mio breve riassunto é per farvi capire la profonda dicotomia esistente fra la visione italiana e quella olandese della vita e del futuro: nonostante usiamo tutti l'euro, le comunalitá si fermano qua.
Non immaginate che se il sovranista Wilders, "amico"di Salvini, fosse salito al potere, le cose sarebbero cambiate. Wilders é proprio per l'uscita dei Paesi Bassi dalla UE, figuriamoci appoggiare gli eurobond.
Il Coronavirus ha semplicemente esacerbato le disfunzionalitá insite nella UE, dove i paesi del Nord badano al pareggio di bilancio in una ottica mercantilistica basata sulle esportazioni, e i paesi del Sud ancora sognano ad occhi aperti in termini di una solidarietá opaca che viene riproposta ogni volta che le evidenze mostrano, e dimostrano, come l'euro sia una costruzione artificiosa.
Assolutamente inefficiente ma sempre meglio di niente.
Mi dicono che il termine smart working é soprattutto italiano, anche gli americani me lo confermano.
Dopo lo smart working italiano ora abbiamo lo "smart lockdown" olandese.
Ieri il premier olandese, l'algido Mark Rutte, ha annunciato che i Paesi Bassi NON faranno lockdown, cioé le aziende rimarranno aperte con l'esclusione di bar, ristoranti e poco altro.
Per esempio, nella mia cittadina, i negozi che hanno deciso di rimanere aperti hanno messo su cartelli in cui spiegano che osservano le strette norme igienico-sanitarie imposte dal governo.
Mia moglie stamattina si é recata al lavoro. Incrociamo le dita, non posso fare altro. In ufficio non fanno riunioni, i clienti li tengono a due metri di distanza, si disinfettano continuamente le superfici, ognuno mangia sulla propria scrivania. Cose cosí, insomma.
La mia vicina di casa ha la figlia che riceve regolarmente le visite del fidanzato, idem l'altra vicina. Ovviamente i ragazzi si vedono fra di loro.
Rutte, il premier olandese ora al centro di una violentissima polemica anche domestica perché l'opposizione richiede il totale lockdown del paese e molti olandesi si dicono favorevoli ad aiutare i paesi mediterranei (Italia e Spagna in primis, giá colpite duramente dalla crisi del 2008), di fatto si é opposto sia al totale lockdown sia ai coronabond.
Perché l'opposizione ai Coronabond? al di lá del terribile termine, che porta pure jella, di fatto si tratta per Rutte di un subodolo sistema per sfruttare l'emergenza Coronavirus per iniziare a creare bond coperti dai debiti pubblici di tutti gli stati. Siccome gli interessi da pagare sono fissi per tutti i paesi (es: 2% di cedola sul valore nominale del titolo), i paesi del nord si troverebbero a pagari un interesse superiore e quelli del sud un interesse inferiore rispetto a quello che le rispettive economie richiederebbero.
Sarebbe un'arma efficacissima contro lo Spread italiano, per esempio. Perché i bond sarebbero europei, non italiani o tedeschi o olandesi. Il sogno di Prodi.
Von der Leyen, Lagarde e Merkel sono sulla stessa lunghezza d'onda. They are on the same page. E tengono la loro posizione perché sanno che la pandemia fra qualche settimana o mese sará conclusa.
Persino il presidente della Banca Centrale olandese si é espresso a favore di aiuti al Sud Europa, peró cautamente ha detto che la modalitá di erogazione degli aiuti é una scelta politica.
Rutte ha detto che le misure di contenimento al Covid-19 stanno funzionando. Lo scopo é "flatten the curve", cioé fare in modo che la curva dei contagi rimanga stabile in modo da consentire alla gente di prendersi il virus in modo controllato senza far collassare il sistema sanitario.
Sará. I morti stanno aumentando e la traiettoria contagiati/morti é di fatto analoga a quella degli altri paesi, Italia e Spagna incluse. Le unitá di terapia intensiva, o ICU, sono state portate da 1600 a 2400.
Questo mio breve riassunto é per farvi capire la profonda dicotomia esistente fra la visione italiana e quella olandese della vita e del futuro: nonostante usiamo tutti l'euro, le comunalitá si fermano qua.
Non immaginate che se il sovranista Wilders, "amico"di Salvini, fosse salito al potere, le cose sarebbero cambiate. Wilders é proprio per l'uscita dei Paesi Bassi dalla UE, figuriamoci appoggiare gli eurobond.
Il Coronavirus ha semplicemente esacerbato le disfunzionalitá insite nella UE, dove i paesi del Nord badano al pareggio di bilancio in una ottica mercantilistica basata sulle esportazioni, e i paesi del Sud ancora sognano ad occhi aperti in termini di una solidarietá opaca che viene riproposta ogni volta che le evidenze mostrano, e dimostrano, come l'euro sia una costruzione artificiosa.
martedì 31 marzo 2020
[Investimenti] Lufthansa vs. Delta Airlines
Quali sono le compagnie aeree piú grandi del mondo?
A questa pagina la risposta.
https://en.wikipedia.org/wiki/Largest_airlines_in_the_world
Se le ordiniamo per giro di affari, questa é la situazione:
1) Delta Airlines
2) American Airlines
3) Lufthansa
Ora, Delta riesce ad avere un fatturato superiore rispetto a Lufthansa malgrado un numero di dipendenti minore.
Delta: 44.9miliardi/89000 dipendenti = 500mila euro di fatturato per dipendente
Lufthansa: 42/135 = 310 mila euro di fatturato per dipendente
Profitti su Ricavi
Delta: 4.1/44.9 = 10%
Lufthansa: 2.6/42.3 = 6%
Quindi, se misurato su base dipendente, Delta é il 60% piú produttiva di Lufthansa.
Se misurata sulla base di quanto profitto per ogni euro di ricavi, Delta é il 67% piú profittevole di Lufthansa.
Veniamo ai dividendi. per l'anno 2019, su un prezzo medio di azione mediato nell'arco dell'anno.
Delta: 2.63%, profilo stabile
Lufthansa: 4.6% , profilo in discesa , molto in discesa.
Se confrontiamo le due azioni, notiamo che a partire da fine 2012, Delta ha preso il...decollo, appunto, mentre Lufthansa non é cresciuta per niente. Ha retto botta, per dire, nonostante i prezzi del petrolio favorevolissimi a fine 2016. Delta ha fatto persino meglio della irlandese RyanAir, compagnia ultra low cost.
Ero partito con l'idea di acquistare Lufthansa, ma poi mi ha colpito Delta Airlines.
Delta ha 3.5miliardi di free cash flow, cioé liquiditá che puó servire ad ammortizzare la crisi considerando che le spese operative in un anno sono "solo" 8.4 miliardi: di fatto il cash copre per circa 4 mesi di aerei a terra. Direi che é parecchio.
Lufthansa, per confronto, non ha cash per coprire nemmeno un mese di aerei a terra. Infatti secondo me verrá fatto un bail-out di stato. Esagero? cerco in rete e trovo questo. https://www.bbc.com/news/business-51943289.
Il congresso americano ha in ogni caso messo in tasca alle grosse airliners subito 60 miliardi di dollari freschi di stampa attraverso prestiti (loans) e sussidi (grants). Ovviamente vietati buybacks, dividendi e licenziamenti.
Quindi, Lufthansa é una scelta piú rischiosa, perché potrebbe scendere ancora parecchio; Delta é piú "tranquilla", offre dividendi inferiori. Entrambe sono in prezzi da saldo, specie Lufthansa.
Delta ha aerei piú vecchi di tre anni, in media, rispetto alla flotta di Lufthansa. Eppure, i costi di depreciation sono quasi uguali, nonostante abbia un totale attivi il 30% piú grande di Lufthansa, e piú del doppio degli aerei.
Insomma, c'é poco da dire: Delta é molto meglio gestita di Lufthansa.
Direi che intorno ai 25 dollari Delta é un affare e intorno agli 8 euro Lufthansa é un'eccellente scommessa. Probabile Lufthansa salirá parecchio se la Germania decide a breve su un grosso piano di aiuti. Scordiamoci i dividendi per un paio di anni.
AGGIORNAMENTO del Primo Aprile
Proprio oggi, Primo Aprile, Delta é scesa a 24 dollari (-16%) e Lufthansa a 8 dollari (-6.5%), cioé sono entrate nel mio range di prezzo esattamente nello stesso momento. Ho preso un po'di azioni Delta a 23.75 dollari per investimenti a lungo termine, ma domani potrebbe esserci un rimbalzo importante, quindi vedermo. Per Lufthansa vedo come si muove il governo tedesco.
A questa pagina la risposta.
https://en.wikipedia.org/wiki/Largest_airlines_in_the_world
Se le ordiniamo per giro di affari, questa é la situazione:
1) Delta Airlines
2) American Airlines
3) Lufthansa
Ora, Delta riesce ad avere un fatturato superiore rispetto a Lufthansa malgrado un numero di dipendenti minore.
Delta: 44.9miliardi/89000 dipendenti = 500mila euro di fatturato per dipendente
Lufthansa: 42/135 = 310 mila euro di fatturato per dipendente
Profitti su Ricavi
Delta: 4.1/44.9 = 10%
Lufthansa: 2.6/42.3 = 6%
Quindi, se misurato su base dipendente, Delta é il 60% piú produttiva di Lufthansa.
Se misurata sulla base di quanto profitto per ogni euro di ricavi, Delta é il 67% piú profittevole di Lufthansa.
Veniamo ai dividendi. per l'anno 2019, su un prezzo medio di azione mediato nell'arco dell'anno.
Delta: 2.63%, profilo stabile
Lufthansa: 4.6% , profilo in discesa , molto in discesa.
Se confrontiamo le due azioni, notiamo che a partire da fine 2012, Delta ha preso il...decollo, appunto, mentre Lufthansa non é cresciuta per niente. Ha retto botta, per dire, nonostante i prezzi del petrolio favorevolissimi a fine 2016. Delta ha fatto persino meglio della irlandese RyanAir, compagnia ultra low cost.
Ero partito con l'idea di acquistare Lufthansa, ma poi mi ha colpito Delta Airlines.
Delta ha 3.5miliardi di free cash flow, cioé liquiditá che puó servire ad ammortizzare la crisi considerando che le spese operative in un anno sono "solo" 8.4 miliardi: di fatto il cash copre per circa 4 mesi di aerei a terra. Direi che é parecchio.
Lufthansa, per confronto, non ha cash per coprire nemmeno un mese di aerei a terra. Infatti secondo me verrá fatto un bail-out di stato. Esagero? cerco in rete e trovo questo. https://www.bbc.com/news/business-51943289.
Il congresso americano ha in ogni caso messo in tasca alle grosse airliners subito 60 miliardi di dollari freschi di stampa attraverso prestiti (loans) e sussidi (grants). Ovviamente vietati buybacks, dividendi e licenziamenti.
Quindi, Lufthansa é una scelta piú rischiosa, perché potrebbe scendere ancora parecchio; Delta é piú "tranquilla", offre dividendi inferiori. Entrambe sono in prezzi da saldo, specie Lufthansa.
Delta ha aerei piú vecchi di tre anni, in media, rispetto alla flotta di Lufthansa. Eppure, i costi di depreciation sono quasi uguali, nonostante abbia un totale attivi il 30% piú grande di Lufthansa, e piú del doppio degli aerei.
Insomma, c'é poco da dire: Delta é molto meglio gestita di Lufthansa.
Direi che intorno ai 25 dollari Delta é un affare e intorno agli 8 euro Lufthansa é un'eccellente scommessa. Probabile Lufthansa salirá parecchio se la Germania decide a breve su un grosso piano di aiuti. Scordiamoci i dividendi per un paio di anni.
AGGIORNAMENTO del Primo Aprile
Proprio oggi, Primo Aprile, Delta é scesa a 24 dollari (-16%) e Lufthansa a 8 dollari (-6.5%), cioé sono entrate nel mio range di prezzo esattamente nello stesso momento. Ho preso un po'di azioni Delta a 23.75 dollari per investimenti a lungo termine, ma domani potrebbe esserci un rimbalzo importante, quindi vedermo. Per Lufthansa vedo come si muove il governo tedesco.
[Olanda] Ma i tamponi per il Coronavirus?
Ho conferma che due colleghi di mia moglie hanno avuto il CoronaVirus e ne sono appena usciti.
Una intera famiglia di una mia collega, famiglia composta da cinque persone, ce l'ha avuto e ne stanno uscendo ora.
Sintomi: super tosse, febbre alta, dolori.
A nessuna di queste persone é stato fatto un tampone. Quindi possiamo affermare con certezza che il numero di contagiati é assai superiore rispetto alle cifre ufficiali. Quanto? dieci volte? 100 volte? Non lo sapremo fino a pandemia conclusa quando verranno distribuiti i questionari, come hanno fatto in Cina.
Bene, sapete cosa? queste persone sono ancora contagiose e si faranno solo una extra settimana di risposo prima di tornare a fare la spesa o camminare. Sono bombe contagiose. Nicola Porro ha documentato giorno per giorno la sua esperienza con il CoronaVirus: di fatto, ha avuto due tamponi DOPO che non aveva piú i sintomi e ci sono volute due settimane DOPO la scomparsa della febbre prima che potesse essere diagnosticato come "sano".
Stasera il premier ha annunciato che fará sapere quali sono le azioni che l'Olanda intende intraprendere per arginare il contagio. Finora, la traiettoria é identica a quella di Corea, Italia, Spagna, USA, etc. Le persone in giro con le mascherine non ci sono. Si osservano le distanze di sicurezza, i supermercati sono controllati, i carrelli della spesa disinfettati dal personale, ci sono percorsi obbligati, le scuole sono chiuse, ma poca roba.
La buona notizia per l'Italia, finalmente una buona notizia, é che se davvero ci sono milioni di contagiati, con sintomi lievi o guariti a loro insaputa, allora il virus é destinato a spegnersi a breve.
Olanda e USA sono sulla stessa traiettoria italiana, con un ritardo di circa 10 e 15 giorni.
Una intera famiglia di una mia collega, famiglia composta da cinque persone, ce l'ha avuto e ne stanno uscendo ora.
Sintomi: super tosse, febbre alta, dolori.
A nessuna di queste persone é stato fatto un tampone. Quindi possiamo affermare con certezza che il numero di contagiati é assai superiore rispetto alle cifre ufficiali. Quanto? dieci volte? 100 volte? Non lo sapremo fino a pandemia conclusa quando verranno distribuiti i questionari, come hanno fatto in Cina.
Bene, sapete cosa? queste persone sono ancora contagiose e si faranno solo una extra settimana di risposo prima di tornare a fare la spesa o camminare. Sono bombe contagiose. Nicola Porro ha documentato giorno per giorno la sua esperienza con il CoronaVirus: di fatto, ha avuto due tamponi DOPO che non aveva piú i sintomi e ci sono volute due settimane DOPO la scomparsa della febbre prima che potesse essere diagnosticato come "sano".
Stasera il premier ha annunciato che fará sapere quali sono le azioni che l'Olanda intende intraprendere per arginare il contagio. Finora, la traiettoria é identica a quella di Corea, Italia, Spagna, USA, etc. Le persone in giro con le mascherine non ci sono. Si osservano le distanze di sicurezza, i supermercati sono controllati, i carrelli della spesa disinfettati dal personale, ci sono percorsi obbligati, le scuole sono chiuse, ma poca roba.
La buona notizia per l'Italia, finalmente una buona notizia, é che se davvero ci sono milioni di contagiati, con sintomi lievi o guariti a loro insaputa, allora il virus é destinato a spegnersi a breve.
Olanda e USA sono sulla stessa traiettoria italiana, con un ritardo di circa 10 e 15 giorni.
lunedì 30 marzo 2020
[Investimenti] Tesla
Tesla non é un strettamente un automaker.
Tesla é una compagnia che produce innovazione e lavora nel settore del SW e dell'energia e che, come by-products, produce autoveicoli.
Questo punto é a mio modesto avviso sfuggito a tutti quei pomposi analisti che confrontano Tesla con gruppi come Volkswagen, Ford e altri e dicono che non fa utili.
Questi analisti mancano di visione.
E'come dire che quando Apple se ne uscí con l'iPhone, introducendo di fatto lo smartphone, quest'ultimo doveva essere considerato un telefonino come un Nokia qualsiasi. No, l'iPhone era la punta di diamante di un complesso ecosistema SW su cui Apple faceva margini paurosi.
Per far girare quel SW, era necessario un HW specifico e piacevole da usarsi, e che doveva essere trendy. Uno status symbol.
A dieci anni di distanza, quello che era l'iPhone é ora una Model 3. Uno di quei rari casi in cui l'offerta genera la domanda, perché la gente nemmeno sa di cosa avrebbe bisogno. Pensate soltanto che quando i Bell Labs fecero un sondaggio per sapere chi fosse interessato a handset che consentissero a alle persone di comunicare senza fili, ottennero un responso completamente negativo, negli anni 60.
Tesla userá le vetture elettriche per far girare il proprio SW e commerciare le proprie soluzioni HW per lo stoccaggio dell'energia elettrica, leggasi batterie. In futuro aggiorneremo le nostre auto come aggiorniamo un app.
Io preferisco comprare azioni di compagnie che producono dividendi.
Tesla é una eccezione.
Entrerá anche nel ramo assicurativo, e fará piazza pulita di molte compagnie che assicurano auto con tabelle ridicole che potevano essere usate oggi come negli anni '60. L'ho spiegato a questo link del mio blog. https://exiteconomics.blogspot.com/2020/03/tesla-la-rivoluzione-nelle.html
E'giá anni avanti nella guida autonoma, e i miglioramenti saranno scaricati con il 5G al prezzo di upgrade.
Una auto elettrica (EV) ha meno componenti, non richiede manutenzione, la supply chain é molto piú semplice, ci sono meno fornitori. Il costo per km é inferiore rispetto al benzina o il gasolio, fino al 70% piú basso. Questo avrá un impatto sostanziale per l'autotrasporto su ruota. E i margini sulle vendite di tir elettrici sono enormi.
Un'auto elettrica costa MENO da produrre rispetto ad un'auto con motore a combustione interna (ICE: internal combustion engine). Quindi i margini di profitto saranno superiori a paritá di prezzo di una luxury car ICE.
Aggiungo una considerazione personale: quando le fabbriche ripartiranno, per avere margini alti dovranno produrre ICE ad alto valore aggiunto per rientrare "in the money". Significa che attivitá come Ricerca e Sviluppo nel campo batterie, SW, guida autonoma, saranno viste come un costo insostenibile nei primi mesi, e verranno messe in secondo piano rispetto alla produzione di auto di alta gamma.
Tesla non soffrirá di questi problemi. Gli impianti nascono per produrre SOLO vetture elettriche.
Quindi accumulerá altro vantaggio rispetto alla concorrenza.
Ritorno da tecnologie spaziali: é un punto non trascurabile. L'ingegneria dei materiali, specialitá nel settore aerospazio, ritornerá grazie alle attivitá di SpaceX e Starlink per lo studio di nuovi materiali compositi e ceramici.
Ritorno domestico: batterie la cui efficienza scende sotto il 90% possono essere riutilizzate nelle abitazioni. Altro mercato.
SW di guida autonoma: é basato su telecamere e radar, non su lidar. E'piú cost effective. E Tesla puó concedere la licenza per farlo girare su altre schede, di altri OEM.
Tesla sta lavorando per avere una compagnia a forte integrazione verticale, ritornado a quello che la Ford era negli anni 20 del secolo scorso, ma con l'agilitá regalata dalla semplicitá del design.
Ci vorranno anni prima che diventi un dinosauro come Ford negli anni 70 (all'epoca inizió a prendere mazzate dalla Toyota che applicava la Lean Production ideata dal geniale Ono Taichi)
Infine, é piena di cash e puó far fronte meglio di tante altre compagnie ad una crisi di liquiditá.
Potrei andare avanti parecchio ma penso di aver fatto passare il messaggio.
Il CEO di Volkswagen sembra aver capito il problema, che per sua stessa ammissione é serissimo per la sopravvivenza dell'industria automobilistica tedesca, e mi sembra l'unico CEO in Europa. ad averlo ammesso nero su bianco in una intervista. Ho affrontato l'argomento profittabilitá VW vs. Tesla a questa pagina del mio blog. https://exiteconomics.blogspot.com/2020/02/la-causa-della-recessione-tedesca-ha-un.html
Alla fine di tutte queste considerazioni, ho recentemente comprato azioni Tesla. Ci vedo un potenziale di crescita notevole, e fra alcuni anni inizierá a distribuire dividendi.
Sto ora puntando Lufthansa.
Tesla é una compagnia che produce innovazione e lavora nel settore del SW e dell'energia e che, come by-products, produce autoveicoli.
Questo punto é a mio modesto avviso sfuggito a tutti quei pomposi analisti che confrontano Tesla con gruppi come Volkswagen, Ford e altri e dicono che non fa utili.
Questi analisti mancano di visione.
E'come dire che quando Apple se ne uscí con l'iPhone, introducendo di fatto lo smartphone, quest'ultimo doveva essere considerato un telefonino come un Nokia qualsiasi. No, l'iPhone era la punta di diamante di un complesso ecosistema SW su cui Apple faceva margini paurosi.
Per far girare quel SW, era necessario un HW specifico e piacevole da usarsi, e che doveva essere trendy. Uno status symbol.
A dieci anni di distanza, quello che era l'iPhone é ora una Model 3. Uno di quei rari casi in cui l'offerta genera la domanda, perché la gente nemmeno sa di cosa avrebbe bisogno. Pensate soltanto che quando i Bell Labs fecero un sondaggio per sapere chi fosse interessato a handset che consentissero a alle persone di comunicare senza fili, ottennero un responso completamente negativo, negli anni 60.
Tesla userá le vetture elettriche per far girare il proprio SW e commerciare le proprie soluzioni HW per lo stoccaggio dell'energia elettrica, leggasi batterie. In futuro aggiorneremo le nostre auto come aggiorniamo un app.
Io preferisco comprare azioni di compagnie che producono dividendi.
Tesla é una eccezione.
Entrerá anche nel ramo assicurativo, e fará piazza pulita di molte compagnie che assicurano auto con tabelle ridicole che potevano essere usate oggi come negli anni '60. L'ho spiegato a questo link del mio blog. https://exiteconomics.blogspot.com/2020/03/tesla-la-rivoluzione-nelle.html
E'giá anni avanti nella guida autonoma, e i miglioramenti saranno scaricati con il 5G al prezzo di upgrade.
Una auto elettrica (EV) ha meno componenti, non richiede manutenzione, la supply chain é molto piú semplice, ci sono meno fornitori. Il costo per km é inferiore rispetto al benzina o il gasolio, fino al 70% piú basso. Questo avrá un impatto sostanziale per l'autotrasporto su ruota. E i margini sulle vendite di tir elettrici sono enormi.
Un'auto elettrica costa MENO da produrre rispetto ad un'auto con motore a combustione interna (ICE: internal combustion engine). Quindi i margini di profitto saranno superiori a paritá di prezzo di una luxury car ICE.
Aggiungo una considerazione personale: quando le fabbriche ripartiranno, per avere margini alti dovranno produrre ICE ad alto valore aggiunto per rientrare "in the money". Significa che attivitá come Ricerca e Sviluppo nel campo batterie, SW, guida autonoma, saranno viste come un costo insostenibile nei primi mesi, e verranno messe in secondo piano rispetto alla produzione di auto di alta gamma.
Tesla non soffrirá di questi problemi. Gli impianti nascono per produrre SOLO vetture elettriche.
Quindi accumulerá altro vantaggio rispetto alla concorrenza.
Ritorno da tecnologie spaziali: é un punto non trascurabile. L'ingegneria dei materiali, specialitá nel settore aerospazio, ritornerá grazie alle attivitá di SpaceX e Starlink per lo studio di nuovi materiali compositi e ceramici.
Ritorno domestico: batterie la cui efficienza scende sotto il 90% possono essere riutilizzate nelle abitazioni. Altro mercato.
SW di guida autonoma: é basato su telecamere e radar, non su lidar. E'piú cost effective. E Tesla puó concedere la licenza per farlo girare su altre schede, di altri OEM.
Tesla sta lavorando per avere una compagnia a forte integrazione verticale, ritornado a quello che la Ford era negli anni 20 del secolo scorso, ma con l'agilitá regalata dalla semplicitá del design.
Ci vorranno anni prima che diventi un dinosauro come Ford negli anni 70 (all'epoca inizió a prendere mazzate dalla Toyota che applicava la Lean Production ideata dal geniale Ono Taichi)
Infine, é piena di cash e puó far fronte meglio di tante altre compagnie ad una crisi di liquiditá.
Potrei andare avanti parecchio ma penso di aver fatto passare il messaggio.
Il CEO di Volkswagen sembra aver capito il problema, che per sua stessa ammissione é serissimo per la sopravvivenza dell'industria automobilistica tedesca, e mi sembra l'unico CEO in Europa. ad averlo ammesso nero su bianco in una intervista. Ho affrontato l'argomento profittabilitá VW vs. Tesla a questa pagina del mio blog. https://exiteconomics.blogspot.com/2020/02/la-causa-della-recessione-tedesca-ha-un.html
Alla fine di tutte queste considerazioni, ho recentemente comprato azioni Tesla. Ci vedo un potenziale di crescita notevole, e fra alcuni anni inizierá a distribuire dividendi.
Sto ora puntando Lufthansa.
Prodi é ormai molto anziano e dice stupidaggini
Prodi:"A chi venderanno i tulipani gli olandesi se i paesi del Sud Europa vanno in crisi?"
Informate Prodi, che sta vistosamente perdendo colpi, che il mercato dei fiori, nell'economia olandese, incide per il mirabolante 0.6% delle esportazioni.
Questo perché l'economia olandese é molto diversificata.
Il riquadro rosso evidenzia "i fiori". 0.66 %.
A chi esporta l'Olanda?
I primi tre paesi sono:
UK ha la sterlina, ha fatto ciao ciao con la manina a Bruxelles, e se l'euro implode, Germania e Belgio avrebbero comunque una valuta forte. Il mercato cinese é in forte ascesa. L'Europa in termini di mercato sta diventando sempre piú marginale.
Solo Prodi e coloro che vivono di Europa sognando a occhi aperti non capiscono che i politici olandesi e tedeschi questi conti se li stanno facendo dal 2011. Senza ideologismi, cosa di cui l'Italia sembra ancora soffrire.
Informate Prodi, che sta vistosamente perdendo colpi, che il mercato dei fiori, nell'economia olandese, incide per il mirabolante 0.6% delle esportazioni.
Questo perché l'economia olandese é molto diversificata.
![]() |
Export Paesi Bassi anno 2016 - fonte: https://atlas.cid.harvard.edu/ |
Il riquadro rosso evidenzia "i fiori". 0.66 %.
A chi esporta l'Olanda?
I primi tre paesi sono:
- Germania (21%)
- Belgio (13%)
- UK (9%)
UK ha la sterlina, ha fatto ciao ciao con la manina a Bruxelles, e se l'euro implode, Germania e Belgio avrebbero comunque una valuta forte. Il mercato cinese é in forte ascesa. L'Europa in termini di mercato sta diventando sempre piú marginale.
Solo Prodi e coloro che vivono di Europa sognando a occhi aperti non capiscono che i politici olandesi e tedeschi questi conti se li stanno facendo dal 2011. Senza ideologismi, cosa di cui l'Italia sembra ancora soffrire.
Confronto Seconda Guerra Mondiale e Coronavirus
Questo é un grafico che mostra velocemente la variazione, anno dopo anno, di due cose:
- Base Monetaria
- Inflazione al consumo misurata con il CPI
dalla Seconda Guerra Mondiale in poi (cliccate sull'immagine per zoomare)
Fonte: RichardDuncanEconomics.org
Notate due cose:
- Durante la WW2 gli USA emisero quantitá enormi di Bond per finanziare l'industria di guerra. La FED compró i bond. Vi fu a seguire una forte inflazione. All'epoca c'era il Gold Standard.
- Durante la crisi del 2008, la FED creó quantitá enormi di denaro, in percentuale CINQUE volte supeiori a quanto fatto durante la Seconda Guerra Mondiale, eppure non vi inflazione
Il punto 2 si spiega per due ragioni.
- Il denaro creato dalla FED é finito in asset che non sono misurati con il CPI, principalmente azioni, titoli di stato e case.
- Questo a sua volta é stato dovuto alla globalizzazione che ha causato la deindustrializzazione USA. In altri termini, gli USA comprano dall'estero. Di fatto ogni anno accusano 400 miliardi di deficit con la Cina. 400 miliardi di incassi in meno per le aziende manufatturiere americane che non pagano stipendi a operai americani.
Quello che é stato fatto nel 2008 é niente rispetto alle manovre in atto oggi per contrastare bancarotte private e deflazioni.
Perché? perché finora la FED ha comprato solo bond pubblici. Oggi invece sta salvando il settore privato comprando bond di imprese private e a breve, immagino, anche ETF e singole azioni, se dovesse servire.
Questa ENORME iniezione di liquiditá é stata ribattezzata Quantitative Easing Infinity.
Di che cifre parliamo? cifre mostruose. Un confronto veloce
- QE2 - durata sei mesi fra fine 2010 e inizio 2011- denaro creato: 600 miliardi
- QE infinity - Terza settimana di Marzo 2020 - denaro creato: 586 miliardi
Cioé in una settimana é stata iniettata liquiditá pari ai SEI mesi in cui la FED intervenne tra il 2010 e il 2011. E giá QUELLI vennero considerati eventi eccezionali.
Una tale iniezione avrebbe, in condizioni ordinarie, fatto esplodere la borsa. Cosí non é stato. Sí, la borsa ha avuto un rally, ma non ha certo coperto le perdite da Coronavirus, che rimangono intorno al 20%. 20% di perdite nonostante una dose di steroidi monetari da cavallo.
Questo fa capire che se la FED non fosse intervenuta, ci sarebbero state bancarotte a catena. Di fatto la FED di concerto con il governo stanno facendo un bail-out dell'America.
Quanto puó durare? non lo sa nessuno. Potrebbe innescare inflazione? forse sí, ma sempre meglio un po' di inflazione che fame e rivolte. Questo chi governa lo sa benissimo. In ogni caso, siamo in territori inesplorati. Quello che é sicuro é che il sistema attuale é tenuto in piedi dalle banche centrali e dagli stati che per mezzo della creazione di debito pubblico "da guerra", consentono al privato di rimanere a galla.
L'alternativa é deflazione, mancanza di generi alimentari, rivolte, suicidi, e in ogni caso deficit spaventosi perché lo stato oltre a non garantire i servizi (incluso pagare gli stipendi a medici e infermieri) non é in grado di raccogliere le tasse.
Questa é la rappresentazione plastica di come in tempi di "guerra" una banca centrale assolve ai suoi doveri. E di come il bitcoin e l'oro abbiano completamente fallito. Non piacerá sentirselo dire, ma questi sono i fatti.
Chiunque puó contestarmi, ma cortesemente datemi le evidenze.
Avevo ragione io: di fatto Bitcoin é una truffa e nel momento in cui avrebbe dovuto risplendere, di fatto si é offuscato. Per ragioni che ho ampiamente spiegato. Chi ci ha fatto i soldi, lo ha fatto secondo uno schema Ponzi digitale.
L'oro? l'oro copre solo da iperinflazione. Quindi, sta salendo perché i grossi investitori pensano che possa esservi iperinflazione dopo questi interventi delle banche centrali.
Non solo per questo, ma anche perché la globalizzazione potrebbe subire una battuta d'arresto, o fare una inversione a U, visto che il coronavirus ha reso visibile sotto gli occhi dei governanti che deindustrializzarsi ed esternalizzare ti fa trovare in mutande perché non hai nemmeno le risorse tecniche per produrre non dico ventilatori, ma nemmeno mascherine e gel per le mani.
Conclusioni: da questo disastro da Coronavirus le Banche Centrali usciranno rafforzate, il bitcoin indebolito, e l'oro continuerá per la sua strada. Probabile che l'America inizierá a richiamare la produzione in patria e che assisteremo al ritorno dell'inflazione.
domenica 29 marzo 2020
Oro, Bitcoin, Tesla, Pandemie
Domani compreró azioni TESLA, dopo aver visto l'apertura sui mercati asiatici. Vediamo il trend, causato dalle iniezioni di liquiditá della banche centrali di tutto il mondo.
Sto imparando tantissimo in questo periodo, su vari fronti:
La prima é sempre additiva e sempre piú complessa, la seconda sempre piú scarsa.
La curva della crescita dell'informazione é ESPONENZIALE. Ergo, le variazioni sono invisibili all'inizio. E poi diventano una catastrofe per chi ha accumulato ritardi.
La curva dell'energia soffre di un ritorno marginale sempre inferiore, con costi che salgono a paritá di tecnologia impiegata. Vedi shale oil. Impraticabili nel lungo periodo. Tutto il contrario della gestione nell'informazione, che offre ritorni marginali enormi. Vedi 5G, videogiochi, SW per guida autonoma.
Il prossimo step per ridefinire le mappe energetiche mondiali sará l'elettrico. E cambierá completamente la geopolitica.
Sto imparando tantissimo in questo periodo, su vari fronti:
- PERSONALE: non posso piú permettermi di dire che tizio mi sta antipatico o simpatico. La domanda é: le cose che dice funzionano oppure no? Anzi, potrebbero funzionare oppure no? E'un cambio di paradigma sostanziale perché passo dalla visione soggettiva a quella oggettiva e mi obbliga a rivedere molte posizioni In alcuni casi sono costretto proprio a invertire rotta e fare tesoro dei miei "abbagli".
- La pandemia mi ha insegnato la difficoltá di riconoscere una crescita esponenziale quando si hanno ancora pochi casi; come modellarne la crescita, come prevederne gli esiti, quali contromisure potrebbero arrestarla. Ció vale per gli investimenti, per le pandemie, per le tecnologie, per i ritorni dall'esperienza, per le tasse, per la liquiditá pompata dalle banche centrali. Forse riconoscere una crescita esponenziale quando la crescita appare lineare o addirittura una linea piatta é ció che contraddistingue un buon investitore da uno cattivo, una persona in grado di prevedere un buon percorso di crescita da una che va in cordata.
- Ho cambiato opinione su Salvini: lo considero un buon politico di provincia, ma non un buon politico con visione internazionale di insieme. Di fatto é un megafono ambulante.
- Ho cambiato opinione sull'oro: non serve quasi a niente. Il quasi é solo copertura da iperinflazione. Un 5% basta e avanza nel proprio asset portfolio.
- Ho cambiato opinione su TESLA, dopo mesi che la studio. E'un buy. Punto. Per moltissime ragioni che non spiegheró in questo spazio. Ma vanno da riflessioni che coprono i ritorni industriali, la natura delle attivitá, la profittabilitá nel breve termine, la veicolizzazione dell'informazine, l'integrazione con esistenti e soprattutto future tecnologie.
- Ho cambiato la mia posizione sulla necessitá di Banche Centrali: in caso di crisi, e lo vediamo in questi giorni, l'esistenza di Banche Centrali in grado di garantire liquiditá di emergenza nel settore privato, di concerto con l'azione di un governo centrale. é fondamentale.
- Ho raffinato la mia posizione su Bitcoin, dopo averci speso mesi per studiarne la matematica che ne sta alla base, i sogni di chi lo esalta: é un prodotto fallimentare perché
- E'deflazionistico
- Il valore che dá all'informazione non compensa il costo dell'energia. In altri termini, il costo dell'energia per far girare il protocollo é molto superiore al valore dell'informazione processata.
- Gli attuali sistemi di pagamento sono cosí efficienti da NON giustificare l'uso di bitcoin. Bitcoin non é in sostanza uno schermo LCD che rimpiazza un energivoro tubo a raggi catodici.
- Una crisi mondiale non si gestisce con moneta individuale. Probabile che in crisi mondiale bitcoin verrá bannato. Il suo valore scenderá a ZERO.
La prima é sempre additiva e sempre piú complessa, la seconda sempre piú scarsa.
La curva della crescita dell'informazione é ESPONENZIALE. Ergo, le variazioni sono invisibili all'inizio. E poi diventano una catastrofe per chi ha accumulato ritardi.
La curva dell'energia soffre di un ritorno marginale sempre inferiore, con costi che salgono a paritá di tecnologia impiegata. Vedi shale oil. Impraticabili nel lungo periodo. Tutto il contrario della gestione nell'informazione, che offre ritorni marginali enormi. Vedi 5G, videogiochi, SW per guida autonoma.
Il prossimo step per ridefinire le mappe energetiche mondiali sará l'elettrico. E cambierá completamente la geopolitica.
sabato 28 marzo 2020
[CoronaVirus] Disastro Pubblica Amministrazione - Conte va rimosso ora
E'inutile che ci giriamo intorno.
Il disastro del Corona Virus in Italia ha nome e cognome: Pubblica Amministrazione.
A partire del Presidente del Consiglio, giú per la filiera di Protezione Civile, Ministero della Sanitá, etc.
A Gennaio 2018 scrivevo (guardatevi anche la mappa che avevo allegato):
"Vorrei farvi osservare quanto segue, in merito alla ripresa italiana.
1. L'Italia e' tra i paesi che cresce meno in Europa
2. L'ex premier Renzi non fa altro che rimarcare la paternitá del suo governo (Jobs Act, per dirne una) per tale crescita."
Il disastro del Corona Virus in Italia ha nome e cognome: Pubblica Amministrazione.
A partire del Presidente del Consiglio, giú per la filiera di Protezione Civile, Ministero della Sanitá, etc.
A Gennaio 2018 scrivevo (guardatevi anche la mappa che avevo allegato):
"Vorrei farvi osservare quanto segue, in merito alla ripresa italiana.
1. L'Italia e' tra i paesi che cresce meno in Europa
2. L'ex premier Renzi non fa altro che rimarcare la paternitá del suo governo (Jobs Act, per dirne una) per tale crescita."
Sono notizie di questi giorni che il famoso decreto Cura Italia (mi pare si chiami cosí) che doveva stanziare 25 miliardi, di fatto é BLOCCATO nell'attuazione e i soldi agli italiani stanno arrivando con il contagocce. Le partite IVA che non hanno piú un euro iniziano a prendere a calci le banche; calci veri, diretti contro gli sportelli. Ma il Premier in TV ha fatto proclami.
La protezione civile ha distribuito fazzoletti di carta spacciati per mascherine mediche. Ma in TV ha fatto proclami. La Regione Lazio ha avuto comunque la faccia tosta di distribuire ai sanitari i fazzoletti.
Come quando Renzi a Gennaio 2018 parlava di crescita, e in realtá la crescita era la piú asfittica d'Europa, oggi Conte a Marzo 2020 si vanta degli incredibili risultati di una Italia che dovrebbe essere presa a modello, mentre abbiamo il piú alto numero di morti e contagi per milioni di abitanti nel mondo. Signfica che la gente ha contratto il virus negli ospedali. Cé un modello matematico che spiega benissimo come un elemento centrale, es. un ospedale, faccia schizzare verso l'infinito i contagi. Non ci vuole molto per capirlo.
Una classe dirigente che opera un criminale rovesciamento della realtá e scarica le colpe sui cittadini che girano isolatamente per strada magari facendosi un corsetta in un prato. I modelli matematici sconfessano questo rischio.
Abbiamo persone che a Roma sono tenute dentro le ambulanze perché non ci sono posti letto negli ospedali (c'erano stati due mesi per prevedere questa cosa, due mesi sprecati), approvvigionamenti di ventilatori e dispositivi sanitari bloccati dalla burocrazia degli appalti...questo significa condannare a MORTE medici, infermieri, personale paramedico e cittadini.
Questo disastro é frutto dell'incapacitá di una intera classe dirigente italiana. Spero vi sia un reset, e il prima possibile, di questi incompetenti sistemati a tutti i livelli.
Conte é un giurista, e sembra pensare che se uno scrive un decreto, automaticamente diventa attuativo e il problema si risolve perché la macchina statale funzionerebbe secondo le metriche di Conte. Se il decreto non funziona, se ne fa un altro. Poi un altro. Ma come si fa??
E'un problema di serio bias mentale qua. Mi rircorda i powerpoints di Renzi: colorati, positivi, ottimisti.
E'inutile inneggiare all'eroismo del personale medico se poi non gli si danno gli STRUMENTI per lavorare in sicurezza. C'erano state le avvisaglie. Si poteva organizzare la macchina a Gennaio, non é stato fatto. Solo blocchi arei diretti con la Cina. Il problema erano i fascioleghisti, i salviniani, i meloniani. L'attenzione era spostata verso cose inutili. Ecco a cosa ha portato il politically correct di questa classe dirigente di incompetenti.
Occorre un reset. Questa pandemia é l'occasione per voltare pagina. Conte é inadeguato, va rimosso velocemente prima che combini altri danni. Perché la situazione potrebbe perduare altri mesi, la ripresa potrebbe richiedere anni, e quest'uomo ha arrecato danni incalcolabili all'Italia negli ultimi due mesi.
domenica 22 marzo 2020
Alcune aziende moriranno, altre prospereranno meglio di prima
Quando iniziai a studiare economia, sono andato in ordine sparso. Di fatto, iniziai con macroeconomia. Di fatto sono un ingegnere di sistema nel profondo, quindi la macroeconomia si sposava meglio con la mia forma mentis. La macroeconomia moderna é una materia molto affascinante che non finisce mai di stupirmi per la complessitá attuale e le ricadute nel vivere quotidiano: interessi sul mutuo, tasse, accise, costo degli immobili, costo della vita.
Siamo in un momento cruciale: il famoso "black swan", il cigno nero, l'evento scatenante una crisi planetaria in un mondo globalizzato, al solito, non era stato previsto. Il prossimo forse sará un asteroide, una invasione aliena, una catastrofe atomica accidentale, non so cos'altro potrebbe capitare di imprevisto.
A causa di questa pandemia, che durerá alcuni mesi E NON COSTITUIRA' LA FINE DEL MONDO CIVILIZZATO, molte aziende spariranno, mentre altre si faranno piú forti in questo periodo di transizione. E'sempre successo e sempre succederá.
A dispetto della gravitá, il coronavirus é un virus contagioso ma a bassa letalitá: fosse stato una variante di Ebola, non starei probabilmente a casa a scriverne.
Sono combattuto: Emotivamente sono a terra e ho pianto quando ho letto di mille morti in Lombardia, in due giorni. E'evidente che ci saranno almeno cinquecentomila contagiati, altro che cinquantamila. Forse un milione. E'morta gente come me, con amici, affetti, paure, mutuo da pagare; alcuni di loro sono morti come cani chiusi in casa, senza aiuto. Dottori e infermieri che lavorano senza sosta, vittime di un governo lento, inadeguato, ideologico, impreparato. L'impreparazione e il pressappochismo, e l'assenza di un piano di contenimento preparato dall'inefficientissima protezione civile, ha portato al disastro. Dovesse eruttare il Vesuvio, assisteremmo alla stessa escalation. Sempre tutto imprevedibile. In Olanda fanno simulazioni di evacuazione, in USA per gli uragani pure, in ITalia con il dissesto idrogeologico che c'é, nulla.
CAZZO, in Cina avevano messo in quarantena 60 milioni di persone..cosa pensavate, che fossero cretini? Onore alla Cina per le misure draconiane che ha adottato. A posteriori, hanno funzionato. Il World Health Organization? Inutile, anzi, dannoso, per aver sottostimato enormemente il problema. Mi sento frustrato per essere governato da simili imbecilli.
Razionalmente, sono all'erta ed eccitato per capire gli effetti di questa tragedia che verrá narrata nei libri di storia. Sono in contatto con colleghi e amici tedeschi, olandesi, polacchi, italiani, inglesi. E correlo economia e tecnologia con debito a breve, politica, geopolitica, politica monetaria. Avevo fatto delle previsioni e si sono avverate tutte. Segno che la capacitá di analisi l'ho raffinata a tal punto che sono in grado di fare previsioni attendibili sulla base di una valutazione di rischio che un evento si avveri o meno. Cerco di immagazzinare quanti piú lessons learned posso e avere fiducia nelle mie previsioni. Anche se non le dico apertamente perché finisco per essere considerato la Cassandra di turno.
E'un periodo intensissimo che, ai pochi che hanno saputo osservarlo con razionalitá, permetterá di capire cosa succederá da qua a pochi anni con un buon margine di confidenza e prendere le GIUSTE DECISIONI.
A mio avviso mai come oggi é importante capire come leggere un cash flow statement, che é una delle voci, insieme al balance sheet e all'income statement, che compongono il bilancio di una azienda. E'ora uno studio che mi accingo a effettuare. Richiederá alcuni giorni e tempo per osservare alcuni bilanci di aziende che ho messo nel radar.
Se una azienda ha da pagare interessi su debiti alti, e non ha cash, sono cazzi in questo periodo. Periodi di crisi riducono i margini per tutti, a tutti i livelli:
Sono confinato in casa da dieci giorni perché un mio collega si é preso probabilmente il coronavirus e ci ho lavorato insieme alcuni giorni addietro. Forse l'ho preso, ho avuto una sorta di tracheite e un po' di debolezza, non lo so, non ho fatto il tampone. Qua in Olanda vanno per le spicce; respiri? bene, stattene a casa. Non respiri? bene, chiami il numero di emergenza. Mia moglie accusa un forte mal di testa da giorni. Pazienza.
Quando si é confinati in casa, puoi fare due cose: o passi il tempo a preparare i dolci e cazzeggi sui social, oppure ne approfitti per studiare. Io ho optato per un mix dei due: ho scoperto dei manga e anime interessanti e mi svago con questi. Mi piace la fantascienza distopica e catastrofica.
Mi alleno in casa, studio economia, studio argomenti di ingegneria per efficientare il mio lavoro una volta che torneró in ufficio, leggo blogger indipendenti sui piú svariati argomenti, aggiorno il mio diario personale, scrivo un po' sul blog...cose cosí, insomma. Mi sono abbonato a Money Week, settimanale di economia e finanza inglese. Leggevo da tre anni i commentari dei suoi giornalisti e mi piacevano molto. Questo é il mio secondo abbonamento ad un servizio che si occupa di esaminare i trend monetari, immobiliari, etc. Il primo é il mio abbonamento a Richard Duncan e al suo fenomenale MacroWatch.
https://richardduncaneconomics.com/
Le imprese piú grandi, e strategiche per lo stato, verranno sicuramente salvate o nazionalizzate, altre dovranno contare sulle proprie forze. Prepariamoci ad una enorme ondata di nazionalizzazioni o di ingresso a gamba tesa da parte dello stato nell'azionariato di imprese strategiche. Mi aspetto che a breve la borsa verrá sospesa.
Le nazionalizzazioni o la sospensione dei debiti sono sacrosante in periodo di come questo. Tuttavia, se una azienda ha un business plan decotto, o una visione futura sbagliata, perché lavora su tecnologie che verranno spazzate via in breve (ho detto per caso Volkswagen?) mentre come dinosauri devono riconvertire il loro DNA tecnologico in pochissimi anni pena l'estinzione, ecco che queste sono occasioni per persone normali come me per comprare a poco prezzo asset che promettono bene quando il mondo si riprenderá. E spero si riprenda investendo in Ricerca e Sviluppo in campo medico in tempi di PACE, lavorando sui vaccini per anticipare le pandemie, non in tempi di guerra alle pandemie, quando é troppo tardi.
Capire quindi come una azienda é indebitata é importante. Al pari di uno Stato (ho detto per caso Italia e Grecia e come verranno spolpate dai tipi di Bruxelles e Francoforte?)
E l'analisi di cash flow, letteralmente flusso di cassa, cioé di liquiditá, é importantissimo.
Un primo ottimo video per capire come leggere un cash flow statement é questo:
E'incredibile l'enorme quanitá di materiale gratuito disponibile in rete. Conoscere l'inglese é un asset indispensabile in questi casi. Consente di accedere ad una bibliotea infinita altrimenti preclusa.
Come scrivo sempre: investite, investite e investite nella conoscenza. E'il vostro asset piú importante. Specialmente in periodi di crisi, quello che avete imparato nei periodi di calma vi aiuterá a capire meglio il momento che starete attraversando e a PREVEDERNE gli esiti.
Io penso ad una societá o ad uno stato come una entitá che deve avere a disposizione energia per sopravvivere. L'energia é il cash, cioé la liquiditá. Il cash non sono i contanti fisici (monete e banconote), ma voci di bilancio che possono essere trasformati in liquiditá spendibile in brevissimo tempo.
Una entitá ha bisogno di liquiditá per funzionare, e deve produrre liquiditá in eccesso per tirare avanti. In altri termini, fare profitti. Quindi si parte dal net income, cioé i profitti alla fine di tutta la filiera, e il net income viene dall'income statement. Se é >0, l'azienda sta in attivo; se é <0, l'azienda per tirare avanti deve prendere denaro in prestito. Un net income negativo per piú anni significa che l'azienda é in sofferenza. Ci sono le eccezioni, e me ne occuperó in futuro.
Se l'azienda produce un utile, questo dovrebbe venire in massima parte dalle attivitá operative. Se sei la FIAT, dovresti avere un utile che viene dalla vendita di automobili, non da speculazioni finanziarie.
Ovviamente, per produrre le automobili, devi INVESTIRE in robot, software, impianti, macchinari, pagare gli operai. Avrai pertanto dei grossi investimenti di capitale per far funzionare la baracca.
Quindi, una prima metrica assoluta é vedere il free cash flow, cioé a quanto ammonta la differenza fra il reddito prodotto dalle attivitá operative (il "cuore" dell'azienda), e le spese sostenute per far sí che le attivitá operative possano esistere. Se il free cash flow aumenta, significa che anno dopo anno l'azienda ha un sacco di soldi in pancia, di liquiditá, per far fronte ad una crisi.
Un secondo video importante é il seguente:
che illustra le metriche relative per capire se una azienda é messa bene o male. Sono metriche relative, non assolute, perché come per uno stato non ha senso parlare di un debito assoluto, ma riferito alla ricchezza cioé il PIL che lo stato produce, cosí non ha senso dire che le spese sono tante se non guardiamo il fatturato.
Piu'avanti esamineró Simon Property Group, Royal Dutch Shell e Tesla.
Siamo in un momento cruciale: il famoso "black swan", il cigno nero, l'evento scatenante una crisi planetaria in un mondo globalizzato, al solito, non era stato previsto. Il prossimo forse sará un asteroide, una invasione aliena, una catastrofe atomica accidentale, non so cos'altro potrebbe capitare di imprevisto.
A causa di questa pandemia, che durerá alcuni mesi E NON COSTITUIRA' LA FINE DEL MONDO CIVILIZZATO, molte aziende spariranno, mentre altre si faranno piú forti in questo periodo di transizione. E'sempre successo e sempre succederá.
A dispetto della gravitá, il coronavirus é un virus contagioso ma a bassa letalitá: fosse stato una variante di Ebola, non starei probabilmente a casa a scriverne.
Sono combattuto: Emotivamente sono a terra e ho pianto quando ho letto di mille morti in Lombardia, in due giorni. E'evidente che ci saranno almeno cinquecentomila contagiati, altro che cinquantamila. Forse un milione. E'morta gente come me, con amici, affetti, paure, mutuo da pagare; alcuni di loro sono morti come cani chiusi in casa, senza aiuto. Dottori e infermieri che lavorano senza sosta, vittime di un governo lento, inadeguato, ideologico, impreparato. L'impreparazione e il pressappochismo, e l'assenza di un piano di contenimento preparato dall'inefficientissima protezione civile, ha portato al disastro. Dovesse eruttare il Vesuvio, assisteremmo alla stessa escalation. Sempre tutto imprevedibile. In Olanda fanno simulazioni di evacuazione, in USA per gli uragani pure, in ITalia con il dissesto idrogeologico che c'é, nulla.
CAZZO, in Cina avevano messo in quarantena 60 milioni di persone..cosa pensavate, che fossero cretini? Onore alla Cina per le misure draconiane che ha adottato. A posteriori, hanno funzionato. Il World Health Organization? Inutile, anzi, dannoso, per aver sottostimato enormemente il problema. Mi sento frustrato per essere governato da simili imbecilli.
Razionalmente, sono all'erta ed eccitato per capire gli effetti di questa tragedia che verrá narrata nei libri di storia. Sono in contatto con colleghi e amici tedeschi, olandesi, polacchi, italiani, inglesi. E correlo economia e tecnologia con debito a breve, politica, geopolitica, politica monetaria. Avevo fatto delle previsioni e si sono avverate tutte. Segno che la capacitá di analisi l'ho raffinata a tal punto che sono in grado di fare previsioni attendibili sulla base di una valutazione di rischio che un evento si avveri o meno. Cerco di immagazzinare quanti piú lessons learned posso e avere fiducia nelle mie previsioni. Anche se non le dico apertamente perché finisco per essere considerato la Cassandra di turno.
E'un periodo intensissimo che, ai pochi che hanno saputo osservarlo con razionalitá, permetterá di capire cosa succederá da qua a pochi anni con un buon margine di confidenza e prendere le GIUSTE DECISIONI.
A mio avviso mai come oggi é importante capire come leggere un cash flow statement, che é una delle voci, insieme al balance sheet e all'income statement, che compongono il bilancio di una azienda. E'ora uno studio che mi accingo a effettuare. Richiederá alcuni giorni e tempo per osservare alcuni bilanci di aziende che ho messo nel radar.
Se una azienda ha da pagare interessi su debiti alti, e non ha cash, sono cazzi in questo periodo. Periodi di crisi riducono i margini per tutti, a tutti i livelli:
- margini psicologici nelle persone confinate in casa magari con un/una consorte che detestano
- magini fisici per chi soffre di patologie pregresse e ha a che fare ora con una brutta influenza
- margini fisici e psicologici per chi lavora negli ospedali a ciclo continuo, salvano piú vite possibile
- margini di profitto per chi é nel business.
- margini dei risparmi per chi vede diminuire le entrate ma ha le rate di mutuo e affitto da pagare
Sono confinato in casa da dieci giorni perché un mio collega si é preso probabilmente il coronavirus e ci ho lavorato insieme alcuni giorni addietro. Forse l'ho preso, ho avuto una sorta di tracheite e un po' di debolezza, non lo so, non ho fatto il tampone. Qua in Olanda vanno per le spicce; respiri? bene, stattene a casa. Non respiri? bene, chiami il numero di emergenza. Mia moglie accusa un forte mal di testa da giorni. Pazienza.
Quando si é confinati in casa, puoi fare due cose: o passi il tempo a preparare i dolci e cazzeggi sui social, oppure ne approfitti per studiare. Io ho optato per un mix dei due: ho scoperto dei manga e anime interessanti e mi svago con questi. Mi piace la fantascienza distopica e catastrofica.
Mi alleno in casa, studio economia, studio argomenti di ingegneria per efficientare il mio lavoro una volta che torneró in ufficio, leggo blogger indipendenti sui piú svariati argomenti, aggiorno il mio diario personale, scrivo un po' sul blog...cose cosí, insomma. Mi sono abbonato a Money Week, settimanale di economia e finanza inglese. Leggevo da tre anni i commentari dei suoi giornalisti e mi piacevano molto. Questo é il mio secondo abbonamento ad un servizio che si occupa di esaminare i trend monetari, immobiliari, etc. Il primo é il mio abbonamento a Richard Duncan e al suo fenomenale MacroWatch.
https://richardduncaneconomics.com/
Le imprese piú grandi, e strategiche per lo stato, verranno sicuramente salvate o nazionalizzate, altre dovranno contare sulle proprie forze. Prepariamoci ad una enorme ondata di nazionalizzazioni o di ingresso a gamba tesa da parte dello stato nell'azionariato di imprese strategiche. Mi aspetto che a breve la borsa verrá sospesa.
Le nazionalizzazioni o la sospensione dei debiti sono sacrosante in periodo di come questo. Tuttavia, se una azienda ha un business plan decotto, o una visione futura sbagliata, perché lavora su tecnologie che verranno spazzate via in breve (ho detto per caso Volkswagen?) mentre come dinosauri devono riconvertire il loro DNA tecnologico in pochissimi anni pena l'estinzione, ecco che queste sono occasioni per persone normali come me per comprare a poco prezzo asset che promettono bene quando il mondo si riprenderá. E spero si riprenda investendo in Ricerca e Sviluppo in campo medico in tempi di PACE, lavorando sui vaccini per anticipare le pandemie, non in tempi di guerra alle pandemie, quando é troppo tardi.
Capire quindi come una azienda é indebitata é importante. Al pari di uno Stato (ho detto per caso Italia e Grecia e come verranno spolpate dai tipi di Bruxelles e Francoforte?)
E l'analisi di cash flow, letteralmente flusso di cassa, cioé di liquiditá, é importantissimo.
Un primo ottimo video per capire come leggere un cash flow statement é questo:
Come scrivo sempre: investite, investite e investite nella conoscenza. E'il vostro asset piú importante. Specialmente in periodi di crisi, quello che avete imparato nei periodi di calma vi aiuterá a capire meglio il momento che starete attraversando e a PREVEDERNE gli esiti.
Io penso ad una societá o ad uno stato come una entitá che deve avere a disposizione energia per sopravvivere. L'energia é il cash, cioé la liquiditá. Il cash non sono i contanti fisici (monete e banconote), ma voci di bilancio che possono essere trasformati in liquiditá spendibile in brevissimo tempo.
Una entitá ha bisogno di liquiditá per funzionare, e deve produrre liquiditá in eccesso per tirare avanti. In altri termini, fare profitti. Quindi si parte dal net income, cioé i profitti alla fine di tutta la filiera, e il net income viene dall'income statement. Se é >0, l'azienda sta in attivo; se é <0, l'azienda per tirare avanti deve prendere denaro in prestito. Un net income negativo per piú anni significa che l'azienda é in sofferenza. Ci sono le eccezioni, e me ne occuperó in futuro.
Se l'azienda produce un utile, questo dovrebbe venire in massima parte dalle attivitá operative. Se sei la FIAT, dovresti avere un utile che viene dalla vendita di automobili, non da speculazioni finanziarie.
Ovviamente, per produrre le automobili, devi INVESTIRE in robot, software, impianti, macchinari, pagare gli operai. Avrai pertanto dei grossi investimenti di capitale per far funzionare la baracca.
Quindi, una prima metrica assoluta é vedere il free cash flow, cioé a quanto ammonta la differenza fra il reddito prodotto dalle attivitá operative (il "cuore" dell'azienda), e le spese sostenute per far sí che le attivitá operative possano esistere. Se il free cash flow aumenta, significa che anno dopo anno l'azienda ha un sacco di soldi in pancia, di liquiditá, per far fronte ad una crisi.
Un secondo video importante é il seguente:
che illustra le metriche relative per capire se una azienda é messa bene o male. Sono metriche relative, non assolute, perché come per uno stato non ha senso parlare di un debito assoluto, ma riferito alla ricchezza cioé il PIL che lo stato produce, cosí non ha senso dire che le spese sono tante se non guardiamo il fatturato.
Piu'avanti esamineró Simon Property Group, Royal Dutch Shell e Tesla.
giovedì 19 marzo 2020
I motivi per cui penso che la BCE fallirá laddove la FED avrá successo
La FED e la BCE hanno inaugurato espansioni monetarie intense.
Al di lá dell'entitá, c'é una differenza sostanziale fra Europa e USA.
Negli USA, la FED puó lavorare di concerto con il Governo americano.
In altri termini, funziona cosí:
1) Il governo fa deficit
2) Il deficit é finanziato per mezzo dell'emissione di titoli di stato (bonds)
3) I titoli di stato sono comprati dalla FED, con denaro creato dal nulla
4) I rendimenti dei bond collassano, perché c'é un compratore di ultima istanza che fa piazza pulita dei bond governativi, che vanno a ruba (*)
5) il governo puó quindi finanziare il deficit con denaro su cui paga pochissimi interessi, al limite persino negativi.
6) con i soldi derivanti dalla vendita dei propri bond, lo stato puó pagare i servizi: medici, infermieri, netturbini, vigili del fuoco, polizia, militari, spese per la difesa, per il monitoraggio del paese, burocrati, politici,..tutto.
7) Il pubblico quindi, con i propri stipendi, esce e fa acquisti, fa benzina, va al cinema, nei supermercati, nelle palestre, compra le case perché le banche pensano che saranno in grado di ripagare i mutui, investono nei fondi pensione
8) Il privato vende la merce al pubblico, fornisce consulenze, e viene pagato.
9) Il privato é in grado di pagare le tasse, compra le case perché le banche pensano che ripagheranno i mutui, investorno nei fondi pensione, e cosí via.
10) l'economia evita di collassare e quando si rimette in piedi la banca centrale puó attuare politiche di monetary tightening, cioé smette di creare denaro dal nulla per evitare che si generi inflazione, misurata col CPI (**)
(*): questo punto l'ho spiegato qua: https://exiteconomics.blogspot.com/2019/11/economia-bond-con-interessi-negativi-e.html
(**): il CPI l'ho spiegato qua: https://exiteconomics.blogspot.com/2018/07/inflazione-bugie-balle-e-menzogne.html, dove ero entrato in polemica con Bagnai.
In caso di crisi finanziaria innescata da una pandemia, il punto 7) viene meno. E'un FATTO. Cioé la gente rimane chiusa in casa e riduce gli acquisti al MINIMO (fare la spesa, comprare le medicine, qualche acquisto on line, poco altro)
Quindi c'é chi obietta che per quanto denaro la FED o la BCE possano creare, non funzionerá perché il punto 7, che lega pubblico a privato, é rotto. Pertanto anche i punti 8,9 e 10 saltano per aria.
C'é chi invece sostiene ALTRO: io mi baso molto sulle riflessioni di Richard Duncan (https://richardduncaneconomics.com/.), un economista verso il quale nutro una stima immensa, e che per me é un faro per capire l'economia moderna. Risponde anche a email private.
Duncan osserva che visto che viviamo in una bolla di credito/debito, il governo americano dovrá fare ALTRO per far fronte a questa guerra. Dico guerra perché di fatto ha ragione Macron: é una guerra che fará morti e causerá un inferno nei cambiamenti della vita di molte persone.
Duncan osserva che l'unico modo per far fronte a questa guerra (potete ascoltare questa intervista: https://static.financialsense.com/audio/2020-03/financial-sense-20200317-duncan-5b3d45f87e0ee7.mp3) é che:
A) il governo americano possa fare una manovra a deficit nell'ordine di 30-50% del PIL annuale, piú alti dei deficit occorsi durante la seconda guerra mondiale.
B) dovrá salvare mutui e prestiti per famiglie e imprese
C) i punti A) e B) sono in AGGIUNTA a misure straordinarie in cui la FED, cambiando il proprio statuto, inizi ad acquistare massicciamente nel mercato azionario per tenere in piedi le azioni e i fondi pensione che investono nelle azioni.
Il punto B) viene chiamato in gergo helicopter money. Di fatto é un bail-out di stato. Cioé lo stato mette i soldi nei conti correnti dei cittadini e delle imprese. Come? pagando mutui e stipendi della gente, anche dei privati.
Non ci credete? In Olanda di fatto lo stato giá copre fino al 95% gli stipendi dei dipendenti i cui negozi stanno chiudendo per motivi sanitari.
L'alternativa é una spaventosa deflazione con milioni di disoccupati che innescherebbe una depressione; in ogni caso lo stato avrebbe un deficit stellare perché non riscuoterebbe le tasse.
Se dovesse generarsi inflazione, sarebbe il male minora, argomenta Duncan.
E'qua che si dividono le strade UE e USA.
Gli USA potrebbero farlo. L'Europa no, perché per via del patto di stabilitá, e piú in generale di una visione limitata dell'economia, secondo la peggiore tradizione tedesca, un deficit a doppia cifra non verrebbe mai accettato.
In Olanda la misura é strettamente temporanea, ma l'Olanda ha pochissimo debito pubblico, e puó permetterselo senza troppi problemi. Idem la Germania. Che pensa a manovre da centinaia di miliardi di finanziamenti governativi.
L'Italia, la Francia, la Spagna, la Grecia NO. Sentire l'Italia che fa una manovra da qualche decina di miliardi é patetico. E'come combattere un carro armato con arco e frecce.
Quindi? la BCE si limiterá a fare acquisti di bond, forse di ETF, ma poco altro. Il problema sta nei GOVERNI. Che hanno poco margine di manovra.
La disoccupazione in Europa potrebbe aumentare molto piú che negli USA. Esplodendo nell'Europa meridionale giá gravata dalle politiche di austeritá.
Azzardo qualche altra previsione:
Come giá scritto in tempi non sospetti (metá Febbraio scorso), penso che Shengen, cioé la libera circolazione di persone e merci e servizi intra UE, sará sospesa. Sará l'inizio per fare un test sulla cooperazione fra stati. Ogni governo adotterá le misure che meglio crede. E' un importante test per la resilienza del costrutto europeo ad una nuova crisi. La crisi finanziaria post 2008 ha generato i movimenti populisti, quest'altra crisi di natura sanitaria metterá alla prova le risposte dei singoli stati sul contenimento dell'infezione e sulle misure per tenere in piedi l'economia, in un momento di panico. E'un vero test per le classi governative.
Tutto é relativo al timing!
Tempo per trovare una cura, tempo per avere fiducia che le cose miglioreranno, tempo per verificare che il contagio é sotto controllo e i nuovi casi sono pochi, tempo per far sí che le misure economiche tampone funzionino. Tempo, insomma, per dire: "tornate alla vostra vita di prima" e la gente inizia a comprare, spendere, e, per buona pace dei gretini, inquinare.
martedì 17 marzo 2020
[Italia] Sfiga o incompetenza?
- L'Italia é stato il paese industrializzato piú colpito dalla crisi del 2008.
- L'Italia é stato il paese industrializzato che meno é cresciuto con l'avvento dell'euro
- L'Italia é stato il secondo paese piú colpito dalle crisi migratorie dall'Africa
- L'Italia é stato il primo paese per morti da Coronavirus nel mondo (Cina esclusa, ovviamente)
Bene, é sempre sfortuna oppure c'é un problema di fondo?
Parlo con vecchi amici e parenti sparsi per lo Stivale e di fatto sí, si lamentano, ma "il pacchetto Italia" gli va bene cosí.
Quindi, sará questo il problema? Farsi andare bene tutto?
Se gli italiani vogliono rispetto, devono prima rispettare se stessi.
lunedì 16 marzo 2020
Come impedire che la recessione diventi depressione
Ieri la FED ha varato le prime contromisure, che possono riassumersi in pochi punti
- Acquisto massiccio di titoli di stato con varie scadenze per un controvalore di 500 miliardi
- Acquisto massiccio di bond di Fannie and Fred, cioé le compagnie governative che supportano il mercato dei mutui, per un controvalore di 200 miliardi
- Azzeramento della frazione obbligatoria delle riserve bancarie
- Azzeramento o quasi dei tassi di interesse chiesti alle banche per ricevere denaro in prestito
piú altre varie misure per garantire liquiditá alle banche.
E'bastato? No. I mercati sono crollati.
Cosa penso?
Che il governo americano, e l'Europa se non é stupida fará altrettanto, inizieranno enormi manovre in deficit e le Banche Centrali acquisteranno le loro obbligazioni.
Il costo del denaro scenderá inizialmente sottozero.
Questa enorme massa di liquiditá servirá alle banche per comprare azioni e tenere a galla il mercato azionario. Inoltre terrá a galla il mercato immobiliare. L'alternativa é una distruzione senza eguali di ricchezza che genererebbe una pesantissima depressione.
C'e un ma peró: si possono anche tenere in piedi i prezzi, ma se la gente non compra perché é rinchiusa in casa, non compra.
Quindi si tratta di misure di contenimento atte a lavorare finché una cura o un vaccino non diventano realtá.
Non escludo che le banche centrali dovranno cambiare statuto e poter acquistare azioni ad hoc, o junk bonds.
Verranno sospesi o ridotti o dilazionati i pagamenti di tasse e imposte dei privati verso il governo centrale e le banche; come minimo si partirá con i mutui per la prima casa, e i prestiti studenteschi. Poi allargando a rate dell'auto di servizio, etc.
Per finire, se la situazione dovesse mettersi molto male, si inietteranno soldi direttamente nei conti correnti delle imprese (prima) e delle famiglie (poi).
Siamo in terreni inesplorati.
Qua le strade sono due: o le misure non saranno sufficienti, e si andrá in deflazione, e siamo messi malissimo, oppure al contrario potrebbero funzionare e ingenerare inflazione, che sarebbe assolutamente il male minore. L'inflazione farebbe salire il valore di asset a supply fissa, quali oro e bitcoin. Sempre che vi sia liquiditá. Non avrebbe senso dare liquiditá a imprese e privati cittadini per vedere questa liquiditá drenata verso asset improduttivi come oro e bitcoin.
Quindi, in caso di inflazione, oro e bitcoin potrebbero venire bannati per legge.
Quindi aspettiamoci ENORMI misure MAI VISTE PRIMA concertate da governi e banche centrali all'unisono per far fronte ad una situazione mai vista prima. I Quantitative Easing visti nel 2008 saranno l'equivalente di un aperitivo.
domenica 15 marzo 2020
Saper prevedere e tirare dritto
L' 8 Febbraio scrivevo, a questa pagina:
"Obiettivamente, mettere in quarantena, come in Cina hanno fatto, una quantitá di gente superiore alla popolazione italiana, circa sessanta milioni di persone, fa pensare. Sono persone che NON possono uscire di casa e possono comprare gli alimenti solo in certe ore e giornate, con sposatamenti controllati."
In Italia c'era Sanremo. Tutti anestetizzati. Scrivevo ancora:
"Quali sono i numeri ufficiali, ad oggi, in Cina?
Morti: 636
Casi confermati di contagiati: 31161"
"Obiettivamente, mettere in quarantena, come in Cina hanno fatto, una quantitá di gente superiore alla popolazione italiana, circa sessanta milioni di persone, fa pensare. Sono persone che NON possono uscire di casa e possono comprare gli alimenti solo in certe ore e giornate, con sposatamenti controllati."
In Italia c'era Sanremo. Tutti anestetizzati. Scrivevo ancora:
"Quali sono i numeri ufficiali, ad oggi, in Cina?
Morti: 636
Casi confermati di contagiati: 31161"
In Italia, OGGI, in questo momento, la Protezione Civile informa che ci sono
Morti: 1800
Casi confermati di contagiati: 20mila
Tutto questo era PREVEDIBILE. E nulla é stato fatto per prevenire questa ecatombe dal Governo italiano. Chi chiedeva le quarantene un mese fa era stato tacciato di essere un razzista e un fascioleghista.
Il 24 Febbraio scrivevo, a questa pagina:
"E' altresí prevedibile che molta gente, presa dal panico, lascerá le cittadine del Nord in quarantena per andare dai parenti nel Sud Italia. Lo hanno fatto molti cittadini cinesi che hanno deviato da Honk Kong per andare in Indonesia o Australia, bypassando i controlli sanitari. Queste persone sono degli scriteriati egoisti che non si rendono conto che con questo comportamento infetteranno decine, centinaia se non migliaia di innocenti. Inclusi i loro parenti che li ospiteranno."
Dieci giorni dopo alla stazione di Milano c'é stato l'assalto ai treni notturni. Era prevedibile.
Il 23 Febbraio scrivevo, a questa pagina:
"Il Coronavirus potrebbe - il condizionale é d'obbligo- causare una pausa nella libera circolazione in area Schengen, e sapete come vanno le cose quando si adottano misure temporanee: il rischio é che diventino permanenti o semi-permanenti."
Dopo TRE settimane da quel mio post, ecco che la Germania ha chiuso i confini con Francia, Svizzera e Austria. Era prevedibile.
Perché scrivo questo? per vantarmi? No. Ho solo unito i puntini usando logica e buon senso, e scommettendo sull'insipienza del governo centrale italiano.
Mi commenta un lettore di OraZero, Alex, a questa pagina:
La mia risposta ad Alex la trovate nel link sopra.
Aggiungo alcune considerazioni:
"E' altresí prevedibile che molta gente, presa dal panico, lascerá le cittadine del Nord in quarantena per andare dai parenti nel Sud Italia. Lo hanno fatto molti cittadini cinesi che hanno deviato da Honk Kong per andare in Indonesia o Australia, bypassando i controlli sanitari. Queste persone sono degli scriteriati egoisti che non si rendono conto che con questo comportamento infetteranno decine, centinaia se non migliaia di innocenti. Inclusi i loro parenti che li ospiteranno."
Dieci giorni dopo alla stazione di Milano c'é stato l'assalto ai treni notturni. Era prevedibile.
Il 23 Febbraio scrivevo, a questa pagina:
"Il Coronavirus potrebbe - il condizionale é d'obbligo- causare una pausa nella libera circolazione in area Schengen, e sapete come vanno le cose quando si adottano misure temporanee: il rischio é che diventino permanenti o semi-permanenti."
Dopo TRE settimane da quel mio post, ecco che la Germania ha chiuso i confini con Francia, Svizzera e Austria. Era prevedibile.
Perché scrivo questo? per vantarmi? No. Ho solo unito i puntini usando logica e buon senso, e scommettendo sull'insipienza del governo centrale italiano.
Mi commenta un lettore di OraZero, Alex, a questa pagina:
In un momento come questo, ancora si parla di investimenti (vuol dire che si ha denaro in abbondanza), di borsa,quando la situazione di tantissime persone, è allo stremo, senza soldi, senza lavoro, etc.. Educazione, rispetto e buon senso, indicherebbero di concentrarsi su "cose" concrete,utili alle persone, un poco come parlare di viaggi esotici ad un funerale. Saranno utili questi consigli per perpetuare quello status, che ci ha condotti a questo punto. Fortunatamente vi sono "esseri umani", che hanno lasciato da parte,l'egoismo ed edonismo di questi tempi, pur essendo commercialisti & CO, offrendo GRATUITAMENTE la loro opera,consulenza per le PMI, aiutandole a ripartire nel dopopandemia. Suggerisco a chi interessato di ricercare https://www.emvas.it/catego...
Scusate ma invece di investimenti & CO, in questo momento è importante la solidarietà "solida" a chi è disperato. Questo è ciò che da sempre ho scritto nei miei post;il cambio di paradigma di questa umanità, della maniera di fare le cose,di affrontare le difficoltà insieme, reinventare e reinventarsi una via alternativa, altruistica, solidale. Siamo talmente testoni, talmente drogati di edonismo ed egoismo, che non riusciamo a vedere niente altro che il nostro naso e didietro allo specchio. Questa è l'occasione per cambiare, smettere di lamentarsi, di essere individualisti, rancorosi, perchè la vita ci ha fatto soffrire (siamo il risultato di tutte le esperienze di vita)e aiutarsi un con l'altro, con la forza e coscienza di non aspettare ritorni egoistici, di "do ut des", proviamoci almeno noi che abbiamo soldi da investire e quindi in più.
La mia risposta ad Alex la trovate nel link sopra.
Aggiungo alcune considerazioni:
- I dottori hanno bisogno di vaga e spicciola solidarietá o di mascherine funzionanti, bombole d'ossigeno, letti, ospedali, personale?
- I dottori hanno bisogno di vaghe frasi tipo "siamo con voi", oppure di cittadini coscienziosi che restano a casa, allungano i tempi di diffusione del virus impedendo il collasso degli ospedali?
- I dottori hanno bisogno di proclami tipo "stiamo rafforzando i presidi sanitari", o di un governo che detti linee guida chiare, che non scarichi le responsabilitá su un ospedale di provincia, che non neghi prima il problema e vada in puro panico dopo?
- I dottori hanno bisogno di "solidarietá dall'Europa" o di manovre a deficit per salvare quante piú vite possibile senza passare per i buffoni di Bruxelles, che in piena crisi Coronavirus erano a sciare e la cui prioritá era l'approvazione del MES?
Ecco, l'unico modo per avere uno stato che funzioni é avere cittadini che conoscano come funziona il mondo e sappiano unire i puntini. Non aspettando la pappa pronta, spesso avvelenata dall'insipienza della politica, che interviene dopo che i buoi sono scappati dalla stalla. Emigrai 5 anni fa con un contratto di lavoro con moglie disoccupata, figlio di 5 anni e senza conoscere l'olandese. ExitEconomics nasce con lo scopo di costruirie una comunitá di persone competenti e molto incazzate con l'attuale status quo che desiderano cambiare in meglio la propria vita. Questo significa soprattutto avere un minimo di cultura finanziaria, per non finire preda dei soliti squaletti e per avere cognizione di causa quando ci si ritrova disoccupati, precari o sommersi dai debiti per pessime scelte finanziarie, a partire dalla scelta di una universitá sbagliata, di un colloquio di lavoro sbagliato o della scelta di affidarsi ad un consulente bancario ignorante.
Infine, ho espresso piú e piú volte la mia ammirazione per medici, infermieri e personale sanitario italiano. Mi hanno fatto ricredere sulla importanza della sanitá pubblica, universale, come collante di coesione sociale. Ma non posso fare piú di questo. Non sono un politico. Posso peró informare GRATUITAMENTE i lettori su quanto succede nel mondo, anche suggerendo, perché no, strumenti per migliorare le loro condizioni finanziarie. E condividere il mio schema mentale, continuamente raffinato e rimesso in discussione, per cercare di prevedere mercati, politica, finanza, mondo del lavoro e tecnologia. Con queste impostazioni mentali ho quadruplicato il mio reddito in 5 anni, ho aumentato il mio stile di vita, ho piú tempo libero, e spero di aiutare altre persone a realizzare le proprie potenzialitá. E, soprattutto, spero di imparare da voi a migliorare me stesso e le mie predizioni.
Iscriviti a:
Post (Atom)