martedì 10 marzo 2020

Imparo dai miei errori - l'importanza della platea

Il post che ho scritto due giorni fa, sulle leggi statistiche che regolano la diffusione di un virus, é stato pubblicato su OraZero a questo indirizzo.

Vi invito a leggere i commenti dei lettori.
Parliamo di persone:

  • istruite
  • intelligenti
  • curiose
  • informate
eppure non vedono il problema. Non l'hanno saputo anticipare e pensano che l'economia non giustifichi le (tardive) misure messe in atto dal governo Conte. Io l'avevo previsto intorno a Gennaio, e avevo iniziato a fare scorte di disinfettanti e cibo a lunga conservazione, qua in Olanda, giá due settimane fa. Gli amici olandesi e i miei colleghi internazionali mi hanno guardato come ad un matto.

Perché? 

Perché, mi sono domandato?

Per un problema di bias mentale, immagino. Per incapacitá congenita di separare informazione da rumore, e i nessi causa-effetto.
L'informazione nel caso coronavirus é l'applicazione della legge dei grandi numeri (oggetto della statistica) e della matematica di un contagio (banale funzione esponenziale). 
Il rumore sono i giornali ('colpisce solo gli anziani", "i casi sono pochi", "é poco piú di una ordinaria influenza", "non é necessario cambiare stile di vita"). L'aspetto piú importante é stata la mia conoscenza di blogger preparati e indipendenti che sapevano, e spiegavano, in INGLESE, la situazione in Cina ai primi di Gennaio. Ho impiegato mesi per SELEZIONARE queste sorgenti di informazione affidabile, accurata e non polarizzata.
Sono mesi che seleziono accuratamente fonti finanziarie, matematiche, fisiche, storiche. E'una ricerca continua. E sono due anni che raffino le tecniche per separare segnale utile da rumore.

Questa é una lezione anche per me.

Qualche mese fa, in una riunione di divisione con i colleghi, spiegai ció che a mio avviso era inutile per la divisione, tra cui un progetto su cui IO STESSO avevo speso energie. Fui contestato parecchio: la gente mi guardava incredula perché il creatore del progetto che stava riscuotendo successo diceva a tutti che era tempo di muoversi su altro e lasciare quella mia creazione ad altri. Avevo le mie ragioni, guardavo giá a due anni da oggi, ma era inutile. 

Che cosa c'entra, direte voi?

Il problema é la platea. 

Io mi sto esercitando nel separare informazione UTILE da rumore INUTILE per le mie scelte vitali. 
In tutti i campi.
Questo esercizio continuo comporta ragionare su input e dettagli invisibili ai piú, che mi portano a formulare teorie e prendere decisioni che i piú, a quel punto, non capiscono. E per i piú lo "strano"divento io.

Quindi SBAGLIO PLATEA.

Ad esempio, quando anni fa feci la previsione che i tassi euribor sarebbero rimasti sottozero per anni, e che potevano scendere ulteriormente, i bancari mi guardavano come si guarda un bambino che pretende di capire le cose dei grandi. Fate un po' voi.

Pertanto a chi mi obietta con argomenti poco strutturati, non mi prendo nemmeno la briga di rispondere o di spiegare. Non ho tempo, e mi é passata la voglia. Una critica strutturata, invece, é assolutamente accolta e ringrazio l'autore. Perché ha speso tempo ed energia per farmi vedere un angolo che per me era cieco.

Ho preso anche cantonate, per esempio sull'oro e su Tesla, e ho sbagliato per CHIUSURA mentale, perché mi ero basato su vecchie teorie monetarie e considerando Tesla un banale automaker. 
Non mi sono sbagliato su Bitcoin, che ho giá considerato interessante ma di fatto inutile come moneta mondiale. 
Ho scritto parecchi post su oro, Tesla e Bitcoin. E'un work in progress. 
Credo ZERO nell'oro come investimento nel lungo termine, credo MOLTO in TESLA come ecosistema di nuove tecnologie e paradigmi produttivi e logistici nel medio-lungo termine, credo quasi zero in bitcoin se non come asset speculativo. 

Ieri Tesla é sprofondata, per una serie di concause. Sto aspettando che scenda ancora prima di comprare. E'mia opinione che se anche la FED iniziasse a comprare azioni, la situazione all'inizio non potrá che peggiorare o rimanere stabile. Per ora aspetto altri due giorni per vedere come Trump, che al momento é un vero e proprio mentecatto la cui negazione della realtá dovrebbe essere oggetto di seria indagine psichiatrica, fará piombare l'America nel peggiore panico dai tempi del 1929.

Io sono un cassettista, ho preso questa decisione. Faccio l'ingegnere per vivere, lo faccio bene, mi pagano molto bene, ma lo studio della finanza mi ha permesso di farmi entrare nelle OSSA la legge piú importante che regola la vita di tutti i santi giorni: la legge della domanda e dell'offerta.

Non ho le palle per sopportare i saliscendi del mercato intraday, né ne ho il tempo. "Conosci te stesso" non é una massima, é un imperativo categorico quando si decide di fare un investimento e di PIANIFICARE la propria vita su scelte IMPORTANTI: vuoi per un corso, un training, l'acquisto della prima casa, dell'auto, la scelta della scuola per il figlio, l'applicazione per un colloquio di lavoro, etc.

C'é un corollario al "conosci te stesso" e l'ho capito oggi. 

Il corollario é: "conosci la platea a cui parlerai". 

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