venerdì 1 maggio 2020

Trump si é giocato le elezioni. Bye bye

Fino a pochi mesi fa, davo per certa la rielezione di Trump.
Dopo le numerose idiozie con cui se ne é uscito sulla gestione del Coronavirus, ho capito che la sua spacconaggine ha di fatto ritardato talmente tanto l'attuazione delle giuste contromisure negli USA (e nonostante prima la Cina e poi l'Italia ne avessero patito le conseguenze) che si é fottuto la rielezione.

Quando Trump non verrá rieletto, ci saranno enormi ripercussioni sulla guerra dei dazi con la Cina, con i progetti aerospaziali di cui ESA é partner della NASA, e via discorrendo.

Non mi interessa essere pro o contro Trump, a me interessa capire come funziona il mondo durante questa crisi. E sfruttare i cambiamenti a mio favore.

E, per come la vedo io, Rutte l'olandese ne é uscito vincitore, la Merkel ne é uscita vincitrice, l'Italia perdente, e gli USA con le ossa rotte.

Rutte e la Merkel hanno adoperato un approccio scientifico. La Merkel ha dimostrato, dati alla mano, che una mentalitá scientifica basata sui dati e non sull'emotivitá o sui proclami ad catzum (Trump e Conte uber alles) paga sempre. E lo dico convintamente da ingegnere con la passione per tecnologia e investimenti.

E infatti i sondaggi premiano la Merkel mentre Trump sprofonda.

Chiariamo un punto: tutti hanno commesso errori, ma c'é chi ne ha fatti di molto piú gravi rispetto a agli altri.
Ma i dati parlano chiaro.
La Germania ha mantenuto uno dei tassi di mortalità per coronavirus più bassi del mondo, e il numero di casi confermati sta crescendo a poco più della metà della velocità degli Stati Uniti. Tra le ragioni del successo della nazione, dicono gli esperti di sanità pubblica, è stato il testing a tappeto della popolazione. Quando l'epidemia ha preso piede, la Germania ha lanciato un aggressiva campagna di test aggressivo per tracciarla, come hanno fatto Corea ed Indonesia. Questi dati hanno aiutato a identificare più rapidamente le persone infette, limitandone la diffusione e consentendo interventi medici precoci che hanno impedito ai malati di peggiorare.
Fonte: Bloomberg

Ora, che Trump si scagli contro il WHO é comprensibile, io stesso ne ho detto peste e corna sull'Organizzazione Mondiale della Sanitá. Secondo me sono stati pesantemente assoggettati alla Cina nelle loro valutazioni sulla pandemia.
Peró Trump non puó nascondersi dietro un dito: il disastro negli USA porta il suo nome tra i corresponsabili. E per fortuna che ha la FED che gli ha parato il didietro, iniettando trilioni e trilioni di liquiditá, altrimenti ora gli USA starebbero con la disoccupazione al 50% e in depressione.

La Merkel ha parlato in pubblico di tassi esponenziali di contagio, chiarendo che un passaggio banale da 1.1 a 1.2 significa di fatto raddoppiare il tasso di contagio. Antintuitivo ma vero. Se prima occorrono 10 persone per infettarne una, ora ne occorrono solo cinque.

Trump se ne é uscito nell'ordine con:

  • prendete i disinfettanti, anzi, beveteli (e il senatore Biden ha dovuto precisare su Twitter: "americani, non bevete la varechina"....)
  • prendete il sole
  • prendete la choloquina
  • prendete la hydroxychloroquina


e la FDA si é affrettata per ordine del Presidente a comprare milioni di dosi delle medicine xxxquina sopracitate. Salvo poi precisare che causano problemi cardiaci in molti casi.

Capite le differenze?
E capite le differenze fra una Merkel e un Conte che ogni 5 minuti se ne esce con un decreto che sputtana il precedente?

Questi sono FATTI. Poi, mettetela sul piano lagnoso "ci rubano le spiagge, ci comprano le aziende, ci fottono con l'euro". O l'Italia propone una classe dirigente adeguata, oppure viene diretta da uno straniero che sfrutta l'incapacitá del politico nostrano di prendere le decisioni giuste. Lagnarsi non serve a nulla.

Come disse qualcuno: "Studiate, capre!"

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