venerdì 23 agosto 2019

Cosí é troppo facile! Fabio Sdogati uber alles.

Su suggerimento di una persona che mi conosce da una vita (quando scrivo "da una vita" non esagero), mi sono andato a vedere questo video, in italiano, del prof. Fabio Sdogati sulle ragioni della crisi che si é manifestata a partire dal 2007.


Questo docente ha due palle ipercubiche per come sa spiegare

In questo video, c'é un buon 60% dei post di ExitEconomics scritti fra il 2016 al 2018. Deficit commerciale USA, reinvestimento dei dollari americani da parte della Cina in titoli di stato americani, crollo dei tassi di interesse bancari nel mondo, cartolarizzazione dei mutui subprime, creazione del credito/debito, ruolo delle banche centrali come gestori della moneta in circolazione (nei limiti...) e dei tassi di interesse (nei limiti...). C'é anche un brevissimo accenno ai futures inventati dai sumeri :=) impagabile!

Il prof ha una verve eccezionale e vedere quei ragazzini rincoglioniti che seguono passivamente la lezione mi fa rabbia. Io ho impiegato 6 anni per afferrare prima, capire e digerire poi quei concetti, faticando come un mulo per separare il segnale (crisi innescata dalle banche) dal rumore di fondo giornalistico (colpa del debbbito pubblico..) ...e  questi ragazzi si trovano una tale perla di insegnamento e non la sfruttano? mai una domanda in due ore di lezione?? andate a pascolare le pecore, é la mia risposta! non vi meritate un docente simile, CAPRE!

Avere disponibile in italiano una lezione del genere che copre 40 anni di storia finanziaria mondiale non ha prezzo. Io ho studiato su decine di libri, ascoltato ore di podcast e visto decine e decine di video di economisti, hedge fund manager, analisti e storici dell'economia per arrivare ad avere le stesse conoscenze che in due ore due Sdogati ha snocciolato ad una piccola platea distratta.

Tornando a noi (scusate lo sfogo), su ExitEconomics sto raccogliendo un po'di letteratura, libri, link, video e podcast da condividere con chi ha sete di conoscenza. Molto di questo materiale é in inglese, ma se non dominate l'inglese...mi spiace per voi siete condannati a seguire le ricette da decrescita felice dei Di Maio di turno.

Questo materiale sará disponibile su specifici post (in inglese..caso mai qualche anglofono passi da queste parti e voglia interagire) che verranno aggiornati periodicamente. Non verranno caricati sul blog di orazero.org.

Nel frattempo invito chi fra di voi abbia interesse a studiare e costruire metriche per il confronto fra le criptovalute a scrivermi (lorenzo.marchetti@gmail.com). Ho intenzione di focalizzare quali cripto possono avere futuro e quali no prima che scoppi la bolla, al pari di quella dei tulipani o delle dot.com. A quel punto, solo le criptovalute buone sopravviveranno (un po'come Amazon che sopravvisse e prosperó dopo lo scoppio delle .com, perché aveva un modello di business superiore).

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