Cari ragazzacci,
prima di tutto un disclaimer: quello che segue sono mie riflessioni, non fornisco consulenze per investimenti, anche se i miei investimenti godono di ottima salute e prevedo ulteriori grossi margini di crescita. Ho parlato di queste cose in un paio di messaggi audio nel mio canale telegram. Oggi ne scrivo per sommi capi.
Come vi avevo scritto tempo fa, io credo nella DEFLAZIONE prossima ventura. E ne spiego le ragioni con un paio di grafici, per mettere a massa coloro i quali sostengono che
- il dollaro crollerá
- lo yuan cinese predominerá
- l'inflazione ci mangerá vivi
Sono tutte fesserie.
Prima di tutto un grafico.
Il grafico sopra mostra gli asset che le quattro maggiori banche centrali (PBOC = Cina, BOJ = Giappone, FED = USA, ECB = Europa) del MONDO detengono in bilancio in proporzione al Prodotto interno lordo (GDP), in uno storico dal 2003 al 2021.
Che significa? in parole povere, si tratta di quanto stimolo monetario ogni BC ha finanziato per ogni paese, o gruppo di paesi nel caso dell'Eurozona, in percentuale rispetto al prodotto inteno lordo. La FED, tanto criticata per gli stimoli monetari, é bel al di sotto della Banca Centrale Europea nell'anno corrente. Il Giappone é fuori scala. sono due decenni che il Giappone finanzia il deficit governativo e la sua policy é stata copiata da USA ed Europa.
La Cina sta diminuendo la percentuale di debito detenuta in pancia rispetto al PIL da dieci anni.
Tradotto: gli USA (e l'UE) potrebbero creare soldi a go-go sul modello giapponese per anni e anni a venire, e senza sperimentare inflazione.
Ecco l'inflazione USA.
Il recente spike di inflazione, Q12021, é occorso con la riapertura dopo la piú grave pandemia del secolo, con stimoli monetari enormi, e con deficit governativi spaventosi. E tuttavia, siamo solo al 5%. Come le cose si normalizzeranno, riscenderá. Anche perché come l'economia si riprende, gli stimoli monetari diminuiranno, prosciugando il credito. No credito, no inflazione. LE commodities per loro natura sono cicliche, non vedo problemi, onestamente. Il legname era esploso, ora é ritornato a prezzi normali.
Il driver della deflazione é la globalizzazione, che consente di acquistare a basso costo e di tenere i salari al palo per mansioni riproducibili all'estero ad una frazione del costo in patria.
Quindi il dollaro gode di ottima salute, c'é margine per l'economia USA per riprendersi.
Sulla Cina sapete come la penso: si sta richiudendo in se stessa, come avevo anticipato. Vi faccio leggere una lettera che scrissi ad un economista americano il 13 aprile scorso.
Dear Richard,
I heard your latest interview. I will not dig into the development of AI, it is a complex topic for an email, but also in that case I think we need to keep our feet on the ground.
I think that China is doomed to collapse like the Soviet Union.
Please have a look at this article from the 60's.
They were expecting the USSR to overtake the US in the 80's. Sounds familiar?
It is typical for regime based countries to have exponential growth during the "catching up" phase when huge infrastructures are built, starting from zero.
Since these countries do not renovate, they fall into the so called "middle income trap".
There are several, independent, sources of information pointing to the fact that the current China policymakers are putting money where the productivity is extremely low.
1] Professors in UK informed me that currently Chinese students are far worse than the Chinese students who came to study in UK ten years ago. The current students are children of the Chinese elite, they are very young, whereas ten year ago older students, generally coming from the military to different degrees, used to attend UK universities.
2] Building infrastructures for the sake of building, means to divert valuable resources to activities that have almost zero added value. This is just good to show the Westerns "look at what high skyscrapers!". Western People living in China reported about the terrible quality of the infrastructures. There is no problem: they rebuild every time. In Africa they have been building in the same way (see Kenya).
3] several western bloggers inform that foreign presence is not well seen, the situation has largely worsened in the last three years. This information is valuable: these bloggers are highly educated native English speakers, they were deeply integrated in China and speak mandarin. Some of them have lived and thrived in Shenzhen for years. An example:
https://www.youtube.com/watch?v=nWgqdfAomVI5] In China, meritocracy comes after the selection of the management carried out by the Party.
6] There is no power division. The judges are appointed by the Party, which, again, promotes the careers of people affiliated to politics and of a minority against other minorities.
7] the access to credit is hard for small businesses, easy for publicly owned companies. This causes public workers to get higher wages than the workers in the private sector, who renovate more and are more productive. We had a similar situation in the 70s in Italy, after 30 years of super growth, far bigger than China's growth.
8] data manipulation is normal. Cities manipulate data to get funds from the Regions, the Regions manipulate data to get funds from the Central Government. We cannot believe Chinese data.
9] The Belt and Road initiative is a replica, outside China, of the way the Chinese have been managing their investment "strategy". What is the real productivity of such an initiative? How many PRIVATE investors are really into this initiative?
B] Xi Xinping's policy is making China go backwards. An example is Taiwan: Taiwan is thriving, it is a wonderful democracy, yet it is populated by Chinese people. China today is much different, in terms of openness and social mobility, than it used to be five years ago
When a Country puts people appointed by the Party at the top of strategic industries, it is the beginning of the end. This is what the CCP is doing now.
It is interesting to compare Taiwan with mainland China. Same culture, same language, an abyss in productivity.
In a nut shell, it is easy to get super fast growth in regime driven countries, when a State capitalism is created. The Soviet Union was an example. Then, a country needs to renovate: China is doomed to fail because the Party is driving the allocation of the resources and meritocracy is disappearing. Multiple sources of information point into this direction.
Kind regards,
Lorenzo
In breve, non vedo alternative al dollaro, non certo nel breve-medio periodo. E non mi parlate del bitcoin, per favore, che vale zero, per come la vedo io.
Il vero valore oggi sta nella qualitá dell'informazione di una compagnia, nel know-how, nella professionalitá e nel sapere dei professionisti che ci lavorano. Questo per un motivo semplice: occorre tanta fatica, occorre commettere errori e imparare dagli stessi per eccellere e trovarsi in una posizione di mercato dominante. Negli USA é facile fare impresa, e c'é meritocrazia. As simple as that.
Poi, che ci siano distorsioni, che l'economia sia troppo finanziarizzata, che gli USA si sono deindustrializzati in alcuni settori chiave (semiconduttori e farmaceutico) e ora stanno correndo ai ripari, non ci piove. Ma ne ho giá scritto e non é oggetto del post di oggi.
Il post di oggi era per enfatizzare che al momento non ci sono alternative credibili al dollaro, che gode di ottima salute, rispetto ai suoi cugini. Prego vedere il recente crollo del mercato borsistico cinese. E siamo agli inizi.
Probabilmente si andrá verso un modello nipponico di economia. Cioé tassi di interesse bassissimi, bond che rendono zero, e investitori che cercano ritorni nel mercato azioniario. Meglio essere preparati e capire dove NON investire ed evitare di perdere i propri sudati risparmi prima di capire DOVE investire.
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