E senza analisi tecnica
Da inizio anno ho realizzato l'11% sul portafoglio. Piú qualche piccolo dividendo.
In nove mesi ho recuperato tutte le perdite di 5 anni, poiché avevo smesso di seguire il mercato e mi ero dedicato completamente al mio lavoro.
Come spiegato altrove, io seguo un mix di regole, personali.
Esempio: Il 13 Gennaio, sapendo che il giorno successivo per TSMC sarebbe stato Earnings date, avevo raddoppiato la mia posizione in questa compagnia.
Questo perché avevo notato che:
1) in giro non si parlava d'altro che di shortages di semiconduttori per l'industria automobilistica.
2) l'impennata di AMD e nVidia, di cui TSMC fabbrica processori e chip grafici, e gli shortages di chip Ryzen ed elaboratori grafici, significava che TSMC non riusciva a stare dietro agli ordini.
3) L' Apple Silicon M1 rappresenta un cambio di passo per i processori ARM. Apple si rivolge a TSMC.
Piú altre riflessioni legate, e in parte spiegate in precedenti post, allo sviluppo di integrati per automotive, IA, etc.
Avevo giá raddoppiato la mia esposizione in ASML, fornitore di apparecchiature fotolitografiche per TSMC. Ogni "aggeggino" costa 160 milioni di dollari.
Poi ci sono aspetti macro e politici (sconfitta di Trump) che mi hanno fatto propendere per un aumento del mercato per TSMC.
Come volevasi dimostrare: il 15 gennaio TSMC ha pubblicato utili da record, e ha fatto +10% in giornata, ASML +5%. ...prevedo trend in aumento continuo. Anche perché in capex prevede di investire oltre 20 miliardi di dollari, che é una cifra MOSTRUOSA. Significa che ha contratti per ANNI. E mi sono fatto una idea con chi, a parte i soliti. Ma non la vengo certo a dire a voi.
Direi che gli USA devono impegnarsi a proteggere con la flotta la piccola isola di Taiwan.
Ora si tratta di raddoppiare la mia esposizione in una altra compagnia che prevedo abbia un potenziale 10x nei prossimi 3 anni. E non c'éntra coi semiconduttori, ma ne é indirettamente figlia per potenza di calcolo e simulazioni.
Nel frattempo, continuo con il mio solito lavoro, in campo ingegneristico. Non sono un trader professionista, faccio tutt'altro per vivere ma amo produrre analisi sofisticate per i miei investimenti e seguo un mix di valutazioni di readiness tecnologica, analisi macroeconomia, fondamentale, interviste dei CEO. Con il gruppo Whatsapp triangolo le mie valutazioni con quelle degli altri per isolare i punti deboli dei miei ragionamenti. Ragionamenti che in pochi mesi hanno prodotto risultati notevoli. Sto continuamende raffinando le mie analisi. E'importante circondarsi di persone competenti e in gamba che non te le mandano a dire se pensano che sbagli.
Un punto fondamentale, che molti analisti non hanno e che io ho, é saper valutare la TRL (technology readiness level) di una tecnologia. Essi fanno molta confusione fra un prototipo, magari appena appena superiore ad una breadboard, con un prodotto validato e commerciabile in volume. Questa competenza me l'ha data il mio lavoro, visto che seguo innumerevoli progetti di Ricerca e Sviluppo in ambito spaziale e si "sinergizza" con le analisi di compagnie in Borsa.
Ultima notizia é che la Pfizer sta dicendo a vari stati europei (giá, guarda caso il CEO di Moderna aveva rimproverato la UE di aver fatto troppo affidamento a progetti europei, chissá a chi si riferiva...)che non sono in grado di far fronte alla domanda, con la scusa di una rivalidazione di alcune pipeline produttive. Sa di scusa lontano un miglio: i maintenance plan sono piani che sono noti largamente a priori prima di comunicare al mondo che lo inonderai di vaccini.
Nel frattempo, sempre sul fronte della ricerca mRNA, verranno presto iniziati trial clinici per vari vaccini, incluso l'HIV.
Il problema del protein folding é in via di essere risolto, grazie agli ultimi progressi compiuti da DeepMind con AlphaFold 2. Ci vorranno ancora alcuni anni, ma siamo usciti dalla fase TRL 4, direi. E pioveranno investimenti a non finire dopo un tale breakthrough.
Tutte queste scoperte e breakthroughs sono stati effettuati in Occidente, non in Cina. Dice molto questa cosa. Dice che ci sono scienziati che hanno lottato e lottato per portare avanti i loro progetti in un ambiente fertile per la cultura scientifica. Se é un partito a decidere come e dove investire, non si va molto lontano. E le politiche cinesi in tema di libertá di pensiero non sono certo prodrome di innovazione a beneficio della popolazione. Non nel lungo termine, poco ma sicuro.
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