Questi i dati della produzione di petrolio dal 1999 ad oggi.
https://www.statista.com/statistics/265203/global-oil-production-since-in-barrels-per-day/#:~:text=The%20level%20of%20oil%20production,from%20biomass%20and%20coal%20derivatives.
Keypoint#1: La produzione di petrolio é sempre stata in salita a partire dal 1999. Con una unica piccola correzione in discesa durante il botto del 2009.
Vediamo ora all'azione petrolifera che ho in portafogli, Royal Dutch Shell. E che sto comprando da mesi con prezzi intorno ai 14.3 euro ad azione.
Notate che le ordinate partono da zero. Sono un ingegnere e ODIO i grafici dove le ordinate non partono da zero.
Shell é molto inferiore al minimo raggiunto nel 2009, di un buon 20%.
Quindi, o il mondo smette di usare il petrolio oppure ci sará un rimbalzo che ce lo ricorderemo nei libri di storia nei prossimi mesi e anni.
Il petrolio sale SEMPRE, al netto di speculazioni momentanee, quando la domanda sopravanza l'offerta. Né piú né meno come per qualsiasi commodity.
La Cina e in genere l'Asia, con India e Indonesia, hanno una crescita esplosiva. Scordiamoci USA ed Europa. L'epicentro della grande rivoluzione economica é l'Asia, con gli enormi investimenti cinesi a fare da apripista a consumi enormi di commodities, in primis il petrolio.
Noi in Europa sicuramente diventeremo piú green, ma le economie in via di sviluppo sono affamate di energia, e l'energia oggi la danno i combustibili fossili, non c'é alternativa. Il nucleare sarebbe una eccellente alternativa, ma i politici sono guidati dall'opinione pubblica che é spaventata dai rischi connessi e amplificati ad arte dai media che devono vendere le notizie, NON devono fare informazione.
RDS é la seconda compagnia al mondo per giro d'affari, produce dividendi da un secolo, ed é attiva anche nelle rinnovabili. L'ho giá esaminata in passato e ho comprato e venduto giá due volte realizzando capital gains a doppia cifra. Immagino che salirá nei prossimi mesi quindi per ora compro per tenerla.
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