mercoledì 15 agosto 2018

Ponte Morandi - Costi e colpe delle autostrade: falsa informazione della Gabanelli e dei politici no-euro a tutti i costi

Dopo il casino che é successo con il maledetto Ponte Morandi a Genova, é un fiorire di servizi giornalistici a dir poco "imprecisi". 

A questo link del Corriere della Sera potete leggere che:

"In Germania, Olanda e Belgio le autostrade sono gratuite"

Vi posso dire che, almeno per quanto riguarda l'Olanda, é falso.
Chiunque possegga un'auto in Olanda, paga la "road tax". 
Come spiegato in quest'altro post, in cui ho fatto un documentato raffronto fra i costi di possesso di un'auto in Olanda e Italia, possedere un'auto in Olanda costa fino a TRE volte tanto che in Italia. 
Per una berlina media familiare, diciamo una Ford Focus, sono 655 euro l'anno, in Olanda sono 1337 se é benzina, e 2113 se é un diesel.


Questo perché la road tax per veicoli diesel é altissima (140 euro mensili) mentre per una vettura benzina é molto meno (76 euro mensili).

Con la road tax ci si pagano le autostrade e i pedaggi.
Quindi, le autostrade olandesi sono gratuite per gli stranieri che le usano, non per chi vive in Olanda.
Chiariamo che le autostrade olandesi sono eccellenti e la road tax copre anche i costi di manutenzione dell'immenso sistema di strade su diga, insieme alla water tax.

Al solito, non esistono pasti gratis. Una manutenzione richiede analisi, studi,  operai, ingegneri, materiali e processi. Quello che é gratis per qualcuno, nella fattispecie per la Gabanelli, é pagato da un altro. In Italia preferite avere i costi di manutenzione autostradale inclusi nel bollo o pagarli a parte coi pedaggi? é questa la domanda da farsi, non dire che l'autostrada é gratis.

E, beninteso, dire come scrivono su alcuni blog (che hanno ospitato interventi anche di Paolo Savona) che é colpa dell'Europa e dell'austeritá se il ponte Morandi (un ingegnere che ha toppato di brutto il design di moltissimi viadotti che ora cadono a pezzi a distanza di pochi anni) é crollato, é una stronzata pazzesca. Io sono a sfavore dell'euro, ma, come ribadisco, usando la semplice LOGICA che fa difetto a molti giornalisti e politici, in questo specifico caso abbiamo a che fare con:


1. un ponte mal progettato, vecchio come design già negli anni Sessanta. Anelastico e soggetto a corrosione avanzata, ben oltre le aspettative. 
2. un ponte pericolante da oltre vent'anni, con pezzi di calcinacci che piovevano in testa alla popolazione, in continua manutenzione e non per segnaletica o colonnine SOS, ma per problemi strutturali continui, che richiedevano interventi costosissimi e continuativi. Il ponte andava sostituito.
3. un ponte la cui manutenzione é a carico di una societá PRIVATA, che sono anni che continua ad aumentare i prezzi dei biglietti autostradali a fronte di totale mancanza di trasparenza nella gestione dei proventi. C'é stata una interrogazione parlamentare a riguardo.
4. Hanno assegnato ad Autostrade per l'Italia il controllo di un asset, quello della viabilitá nazionale, in modo indiscriminato, lasciando il monopolio ad una società che manca di trasparenza da ANNI. Monopolio, altro che libero mercato. Con il placet della politica.


Qua l'euro non c'entra una beneamata mazza e questa è disinformazione. C'é stata privatizzazione, anzi, monopolizzazione e non liberalizzazione. Cosa dobbiamo fare? caricare sullo Stato le spese di manutenzione di un ponte gestito da una società privata che ha lesinato su controlli e materiali? Che ha assunto ingegneri e contractors assolutamente non idonei al lavoro che dovevano svolgere? Adesso lo stato, per tutte le spese e gli uomini messi in gioco, dovrebbe chiedere i danni a Società Autostrade, cacciare i Benetton, venderla a pezzi o cartolarizzarla per garantire pluralità di investimenti e trasparenza. Sono morte decine di persone, danni per miliardi di euro (a carico dei contribuenti) per colpa di una società privata che gestisce in monopolio un asset di rilevanza strategica per una nazione. E con un danno di immagine enorme per il Paese. Profitti a pochi miliardari apolidi e danni e morti per tutti gli altri.
Il peggio del peggio di questo schifo di Paese alla deriva da anni per incompetenza, pressapochismo, filosofia del tirare a campare e tolleranza di illegalità diffusa.
Genova è stata amministrata per decine di anni dal PD e non c'è lustro che passi senza una tragedia.